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Lunedì 18 settembre, in prima serata su Rete 4, è in onda un nuovo appuntamento di Quarta Repubblica. Il talk, come al solito, è condotto da Nicola Porro. È possibile seguire la puntata anche in diretta streaming e on demand sul sito di Mediaset Play.
Quarta Repubblica 18 settembre, il memorandum tra UE e Tunisia
A Quarta Repubblica del 18 settembre si parla a lungo dell’immigrazione. La situazione presente a Lampedusa è sempre più tesa. Sono migliaia i profughi giunti sull’isola negli ultimi giorni. I centri di accoglienza del piccolo comune sono allo stremo. Molti cittadini hanno protestato contro le istituzioni, sottolineando la mancanza di sostegno nel fronteggiare l’emergenza.
Gran parte dei clandestini arrivati provengono dalla Tunisia. Il paese, infatti, è alle prese con una forte crisi economica, che ha convinto diversi cittadini a lasciare il paese. Ad oggi, dunque, non sembra sortire alcun effetto il memorandum che l’Unione Europeo ha firmato proprio con la Tunisia. In particolare, Quarta Repubblica del 18 settembre sottolinea la presenza di alcune manovre europee che sarebbero finalizzare a sabotare l’accordo.
La direttive green e il porto di Gioia Tauro
Inoltre, durante Quarta Repubblica di lunedì 18 settembre si parla della crisi climatica. Le istituzioni UE hanno approvato varie direttive in nome dell’ambientalismo. Tuttavia, Porro e gli ospiti provano a comprendere l’impatto che tali azioni hanno sulle tasche dei cittadini italiani.
Infine, nel corso di Quarta Repubblica del 18 settembre c’è un reportage da Gioia Tauro. Le istituzioni comunitarie pensano a una direttiva in tema di compensazioni delle emissioni. Tale meccanismo, a breve, dovrebbe estendersi anche per le grandi imbarcazioni. Ciò penalizzerebbe diversi porti nostrani, compreso quello di Gioia Tauro, che rischierebbe addirittura la chiusura.
Quarta Repubblica 18 settembre, gli ospiti
Sono molti gli ospiti presenti a Quarta Repubblica del 18 settembre. In primis, Nicola Porro dialoga con Alessandro Sallusti. Il giornalista, direttore responsabile de Il giornale, ha modo di presentare La versione di Giorgia. Il libro è scritto insieme alla Presidente del Consiglio, è uscito il 12 settembre scorso e rappresenta il manifesto politico della Premier, nonché leader di Fratelli d’Italia.
Nel corso di Quarta Repubblica, poi, c’è lo storico Angelo D’Orsi e il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. Spazio a Daniele Capezzone, cronista e da poco divenuto direttore di Libero. Spazio ai deputati Matteo Orfini del Partito Democratico e Sara Kelany di Fratelli d’Italia. Infine, intervengono il sociologo Luca Ricolfi e l’economista Edward Luttwak.