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Domenica in tv – come eravamo un anno fa e condividilo con i tuoi amici sui social
Un anno di domeniche televisive. Un anno di numeri d’Auditel, di ospiti, di gossip, di personaggi che si sono susseguiti sui tre palcoscenici festivi: l’Arena, Domenica in, Domenica live. La domenica televisiva rappresenta il clou della programmazione settimanale, lo specchio dell’italianità, di quel pubblico meno giovane che si ritrova accanto alla tv a scegliere tra le proposte generaliste.
La domenica, il telecomando è il padrone assoluto, protagonista di zapping intensivo che apre lo schermo su persone comuni protagoniste di casi di cronaca, su personaggi noti, su siparietti familiari. La domenica è il luogo deputato dei telespettatori che si ritrovano a scegliere tra Paola Perego, Barbara D’Urso e Massimo Giletti.
Tendenzialmente si tende ad accantonare i particolari di quanto è accaduto in un anno di tv domenicale. Restano ricordi sfumati, legati a particolari personaggi oppure a particolari situazioni. Pochi, ad esempio, ricorderanno la discussione sopra le righe, sfociata in lite, tra Paola Perego e Nina Moric in un cupo pomeriggio di Domenica in. Un momento talmente imbarazzante e trash da evocare le atmosfere del contenitore concorrente di Canale 5.
È stato un anno di tentativi, di esperimenti, quasi tutti falliti. Uno per tutti il talent show proposto da Domenica in da settembre a dicembre del 2014. Un clamoroso flop accantonato subito e certamente non riproposto nella nuova edizione.
Barbara D’Urso ha imperversato con le sue faccette tra cinquanta o forse mille sfumature di retoriche e chissà quanto finte, emozioni. Politica, attualità, cronaca nera, gossip, mini reality con i Vip in studio: un variegato teatrino di argomenti e personaggi. Un teatrino nel quale tutti sono bellissimi e bravissimi. Ci viene spacciato per sublime il più inquietante sottobosco televisivo.
Una tendenza che ha fatto proseliti puntando sulla curiosità morbosa e sul voyeurismo. E, dinanzi agli ascolti, tutto passa in secondo piano. Gli inserzionisti sono stati i veri protagonisti della passata stagione domenicale in tv.
L’Arena di Massimo Giletti non ha fatto eccezione: il giornalista ha rincorso il facile populismo, ha trattato argomenti di facile presa sul publico. Si è fatto paladino dei cittadini. Come la D’Urso, dall’altra parte dello schermo.
Questo Tv- book non è la semplice riproposizione delle nostre recenti domeniche televisive.
Vuole essere un mezzo di consultazione e di documentazione su quanto è accaduto nella passata stagione. Le domeniche televisive sono raccontate nei particolari e commentate una per una. A distanza di un anno riflettere su quanto è accaduto significa ripensare agli errori commessi e porre le basi per costruire il futuro nel rispetto del telespettatore.
Un invito a chi si occupa di tv.