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Hastings ha così anticipato l’impegno in Italia che sarà indentico a quello profuso per tutti gli altri paesi in cui Netflix è attivo: “è molto facile crescere durante il primo anno e di solito siamo sempre molto attenti a questo periodo, durante il quale pensiamo soprattutto all’happiness, ovvero alla felicità, all’appagamento degli abbonati. Tutto questo consente di ottenere nuovi abbonamenti”.
E spiega che per raggiungere l’obiettivo di far abbonare un terzo delle famiglie, negli Stati Uniti sono stati impiegati sette anni.
In conferenza stampa vengono anche sciorinate le cifre globali della piattaforma streaming televisiva: nei cinquanta Paesi nei presente nel mondo, gli abbonati sono più di 69 milioni e ogni giorno seguono più di 100 mln di ore distribuite tra programmi tv e film.
Ted Sarandos, Chief Content officer di Netflix, sostiene di aspettarsi “un’accelerazione molto forte” sulle smart tv.E non crede che il pubblico italiano sia poi così tradizionalista da essere legato solo alla tv generalista. Il problema si è risolto da se negli altri paesi.
“Le persone vogliono il controllo su quello che vedono e una volta che lo sperimentano non vogliono più tornare indietro”. In Italia, “ci sarà rapidamente la possibilità” di un nuovo pubblico aperto a nuovi format.
Questi sono gli abbonamenti che propone la più grande rete di Internet Tv del mondo- Si parte con un abbonamento Base da 7,99 euro al mese, il primo mese sarà gratis per tutti i nuovi abbonati.
Il secondo tipo di abbonamento costa 9,99 euro al mese e si chiama Standard. Il terzo abbonamento è quello Premium e costa 11,99. Tutti e tre offrono l’HD. Ma gli schermi sui quali visualizzare i prodotti cambiano: 1 per quello Base, due per quello Standard, quattro per Premium. La promessa è che si puà disdire l’abbonamento in qualsiasi momento. Non solo ma ogni giorno ci sono prodotti nuovi immessi in rete, dai film alle serie tv ai programmi televisivi tra cui documentari e reality provenienti da ogni parte del mondo.
Noi vi abbiamo già anticipato le serie che vedremo. Si tratta di ‘Marvel – Daredevil‘, ‘Sense8’, ‘Grace and Frankie‘, ‘Unbreakable Kimmy Schmidt‘, ‘Marco Polo‘ e ‘Narcos’.
Ci saranno anche lungometraggi e documentari come ‘Virunga’ e ‘Mission Blue’, docu-serie come ‘Chef’s Table’, oltre al primo lungometraggio originale Netflix, ‘Beasts of No Nation’.
Netflix non dimentica i bambini e i ragazzi per i quali ci sarà una vasta programmazione e la produzione di serie originali come quella sulle Winx.
Su Twitter l’hashtag #CiaoNetflix è tra i trend topic in Italia.