Apre la conferenza Arianna Ciccone, che dedica questa edizione all’amico Dante, recentemente scomparso.
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Il Festival è divenuto un appuntamento di prestigio per la città di Perugia, che ogni anno accoglie giornalisti e visitatori: un pubblico sia specializzato che non, costituito sia da chi lavora nell’informazione che semplici cittadini. Nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento e luogo di confronto per capire il cambiamento che sta avvenendo nel mondo della comunicazione.
Quest’anno si perlerà anche di comunicazione aziendale. Come sponsor parteciperà Eni, che illustrerà la propria presenza nei social e le nuove piattaforme di storytelling.
La Ciccone anticipa che quest’anno ci sarà un discorso ancora più forte sul tipo di contenuti: la questione è la credibilità, perché si deve tornare a un gironalismo di qualità che possa rendere il giornalismo autorevole e ritenuto attendibile dai cittadini.
Per il terzo anno, Amazon è sponsor: oltre ad orgnaizzare incontri, panel e workshop, presenterà in anteprima le serie The man in the night castle e Transparent. Per la prima volta, sarà sponsor anche Twitter.
Ci sarà il “capo” di Twitter Europa, uno dei giornalisti di Al Jazeera per parlare di “guerra al terrore che sta diventando guerra alla libertà d’informazione” e un blogger iraniano per parlare di come è cambiato il giornalismo nell’era post web. Altri speaker si occuperanno di rob journalism (può un robot fare il giornalista?), di piattaforme che si sono trasformate in editori. In apertura, un incontro con Alberto Angela e uno con Karim Franceschi e Corrado Formigli sulla lotta all’Isis. Ci saranno Mario Calabresi e Franca Leosini, che racconterà il lavoro che c’è dietro Storie Maledette.
Ancora: Ferrara in dibattito “contro” Paolo Flores D’Arcais. Per la radio invece, Giuseppe Cruciani con Rossella Brescia e Platinette. Ospiti musicali, due artisti che stanno riscuotendo grande successo: Calcutta e I Cani.
Verrà puntata l’attenzione sullo Yemen, dove si sta svolgendo una sanguinosa guerra che l’informazione non sta coprendo. Tra i workshop, quelli tenuti da Google e Twitter.
Per quanto rioguarda gli appuntamenti a teatro, Lirio Abbate, Beppe Severgnini, Fedez (su social e attivismo) e la consueta serata Gazebo. Per la seconda volta, al Festival ci sarà Giovanni Floris per presentare il suo libro.
Infine, il giornalista Morozov contro i colossi della Silicon Valley.
Immancabile infine, la presenza di Radio Capital e Radio 24.