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Per Ranucci si tratta di un debutto come presentatore, anche se da oltre 10 anni è parte integrante della redazione del programma. Giovedì 23 marzo si è tenuta la conferenza stampa di presentazione, che noi abbiamo seguito in diretta.
“Puntiamo a limitare i danni”: è questa la filosofia di Ranucci, che si appresta a dare il nuovo volto a “Report”. “Arrivare dopo Milena è come andare ad allenare l’Inter dopo Mourinho”, ironizza il conduttore. Dopo aver vinto tutto in giro per il mondo, è infatti molto complicato riuscire a bissare l’impresa. Come sempre, la redazione del programma punta sulla qualità dei servizi, realizzati con professionalità e seriet. I primi che vedremo in onda faranno chiarezza sull’acquisizione delle stelle da parte di cuochi e ristoranti affermati e sulla situazione del CNR.
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Il giornalismo investigativo è certamente un settore in continuo sviluppo a livello televisivo: “Ci sono tanti colleghi bravi. Siamo sempre chiusi per cercare di fare un prodotto all’altezza”, ribadisce Ranucci. “Report” è stata un trampolino di lancio per le nuove generazioni: anche quest’anno, infatti, il programma ha deciso di puntare su alcuni giovani dotati di talento e in possesso della stoffa per essere dei veri e propri giornalisti di inchiesta.
Lo spostamento nel palinsesto dalla domenica al lunedì con un cambio anche di orario (dalle 21.50 si è passati alle 21.20) sembra preoccupare solo in parte i massimi vertici della Rete. I telespettatori sapranno dare fiducia alla nuova redazione del programma? Attendiamo il responso dagli ascolti.