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La poltrona di cui Al Bano è volto è un prodotto particolare: si tratta di una poltrona motorizzata, particolarmente utile per le persone che hanno difficoltà a muoversi. Il cantante ne elenca le qualità dalla sua nota tenuta: dal soggiorno di casa sua, o almeno presunta tale nel messaggio pubblicitario, seduto proprio su una di queste poltrone.
Ciò su cui la promozione punta sin da subito, è la familiarità di un volto come quello di Al Bano per i telespettatori: non è un caso se sullo schermo compare subito la scritta “A casa di Al Bano”. L’obiettivo è creare empatia con chi guarda sin dal primo secondo. Parte una classica televendita, con il protagonista affiancato da Francesca Leto: mentre parla, sullo schermo non mancano le immagini della tenuta, indicata come luogo dove si vive al meglio. E a proposito di stile di vita sano e cibo genuino, a Cellino San Marco non scarseggiano nemmeno le comodità: tra queste, appunto il prodotto reclamizzato.
Al Bano diviene esso stesso garanzia della qualità, attraverso le parole rivolte direttamente alla telecamera, dunque allo spettatore. a sottolineare ulteriormente il patto di fiducia con il pubblico, tra cui si trovano i futuri acquirenti, la selezione di vini dalle cantine dell’azienda. Lo spot diventa così una doppia promozione: non solo delle poltrone Zucchetti, ma pure della tenuta del cantante.
Al Bano è un personaggio particolarmente amato dal pubblico nazionalpopolare, specie nella componente più adulta: insomma, il target a cui ci si rivolge idealmente. Se però da un lato il ruolo di testimonial è coerente con il messaggio lanciato, dall’altro è la definitiva smitizzazione di una celebrità della canzone italiana. Un processo questo, iniziato già con i salotti del gossip e ora culminato in una televendita.
Grazie al gossip conosciamo la famiglia Carrisi, la mamma Jolanda che prepara le orecchiette nell’agriturismo: la tenuta mostrata dunque, ha già acquisito una connotazione di familiarità per il pubblico, che ne ha seguito le vicissitudini in ogni dettaglio.
A concludere il tutto, un brindisi con tanto di claim in rima: “Poltrone e divani, il benessere di tutti gli italiani”.