Ventotene è un’isola di origine vulcanica che è caratterizzata da imponenti coste rocciose, da scorci di grande bellezza che si possono raggiungere ed ammirare soltanto attraverso un viaggio via mare. È davvero una costa di paesaggi incontaminati con suggestive calette e piscine naturali che ha un’estensione di 1200 metri quadri. La cittadina dallo stesso nome si è sviluppata intorno alla roccia che domina il porto romano al quale è collegata da una breve e suggestiva rampa di scale realizzata in epoca borbonica.
Donatella Bianchi ci parlerà anche della storia di Ventotene e di Altiero Spinelli politico e scrittore italiano, sovente citato come padre fondatore dell’Unione europea per la sua influenza sull’integrazione europea post-bellica, che si trova sepolto nel piccolo cimitero di Ventotene per sua espressa volontà. Ricordiamo anche che nell’estate del 2016 Ventotene ha ospitato un vertice internazionale tra l’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Donatella Bianchi ci farà visitare anche la cisterna dei detenuti costruita dai Romani per la raccolta d’acqua piovana. I Borboni vi ospitarono i condannati ai lavori forzati trasferiti sull’isola per costruire la nuova cittadina di Ventotene.
Conosceremo poi un personaggio singolare: Francesco Barberini un giovane ornitologo che ha la sorprendente capacità di conoscere gli uccelli e di averne studiate tutte le migrazioni. Ascolteremo dalla sua voce tutte le direzioni che prendono le specie volatili nei loro viaggi alla ricerca dei paesi caldi.
Naturalmente non può mancare l’immersione sottomarina che avverrà nella zona dell’area naturale marina protetta e a Santo Stefano dove si potrà ammirare la straordinaria ricchezza dei fondali.
Conosceremo anche il Castello che sorge sulla piazza principale e che aveva inizialmente la funzione di caserma militare. Oggi ospita gli uffici del Comune e il Museo Archeologico.
La protettrice di Ventotene è Santa Candida alla quale ogni anno, il 20 settembre gli abitanti dell’isola dedicano una suggestiva processione. Alla santa è dedicata una chiesa in stile neoclassico fin dal 22 settembre 1774. Secondo la tradizione una giovinetta di nome Candida venne uccisa dai Romani. Il suo corpo gettato in mare fu ritrovato all’isola di Ventotene.
Inoltre conosceremo anche il carcere di Santo Stefano, costruito nel XVIII secolo che ha ospitato reclusi celebri sia durante il Risorgimento sia durante il fascismo. Vi furono rinchiusi perseguitati politici.
Infine ogni anno nel mese di agosto si tiene sull’isola un Festival cinematografico: il Ventotene Film Festival.
Anche Fabio Gallo questa settimana sarà a Ventotene per raccontarci la pesca e farci conoscere fantastici esemplari di aguglia imperiale.