Naturalmente la tematica affrontata è molto singolare e potrà sicuramente incuriosire il pubblico italiano, come è accaduto altrove.
Intanto il documentario è basato sul sesso in tarda età: ma non sui rapporti tra over sessantenni o settantenni che rappresentano magari una coppia. Qui Russel è andato molto oltre: ed ha scovato tre arzille vecchiette di età compresa tra i 57 e gli 85 anni che fanno sesso per soldi. Insomma sono delle old escort o meglio delle nonne escort. Una situazione scabrosa e al limite del pensabile che, però, esiste e della quale Russel ne dà conto ai telespettatori.
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Questa sera le nonnine hard si confesseranno nel documentario che arriva in Italia e che certamente farà discutere. Intanto accettano nei loro letti uomini poco più che maggiorenni, Giovani e giovanissimi che decidono di pagare per avere rapporti sessuali con donne molto più grandi di loro.
A raccontare questo lavoro in prima persona sono tre arzille “nonnine” , ognuna con caratteristiche particolari ma tutte accomunate da un unico filo rosso: la gran passione per il lavoro più antico del mondo al quale si dedicano con l’energia della giovane età.
Eccole le tre protagoniste: straordinarie, esuberanti e oltraggiose: Beverly, 64 anni, finanziariamente e sessualmente indipendente, la porno star Sophie, 57 anni, e l’85enne Shelia che, nonostante l’età, ama ancora il sesso e senza di esso non saprebbe cosa fare nella vita.
Tutte e tre hanno la loro vita privata e la raccontano senza falsi pudori. Shelia, ad esempio, dall’alto della sua venerabile età è intenzionata ad andare avanti fino a quando è possibile. Poco importa che la famiglia l’abbia più volte invitata a smetterla con questo modo di vivere.
E le tariffe che chiedono e ottengono dai loro giovani clienti non sono assolutamente economiche. Al contrario, partono da 250- 300 euro e possono anche lievitare.
Nel documentario di Russell, quindi, si va oltre il lato prettamente curioso delle situazioni presentate. Il regista, infatti, indaga sul tipo di relazioni che le protagoniste hanno costruito negli anni con le proprie famiglie e i propri amici, scegliendo di intraprendere “il lavoro più antico del mondo”.
Qui un altro reportage scabroso andato in onda su Cielo.
Marida, aspetta di arrivare a 57 anni, e poi vedi come ci si sente a farsi descrivere come ‘arzilla vecchietta’. Ti aspetto al varco, tanto ci sarò ancora (e allora sarò sì un’arzilla vecchietta), cià