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Dopo i complimenti di rito e qualche siparietto assolutamente non divertente tra i conduttori il primo ad esibirsi è Francesco Gabbani, vincitore nella categoria delle nuove proposte con Amen. Subito dopo Dolcenera, promossa dalla critica nonostante il mesto 15° posto. Presente anche Enrico Ruggeri che pochi minuti prima si era esibito anche da Massimo Giletti.
Elio e le storie tese, i grandi sconfitti della 66^edizione del Festival di Sanremo, presentano Vincere l’odio. Il leader si dichiara insoddisfatto di come è andata perché puntavano al ripescaggio. Solo esibizione per Arisa che non riceve nessuna domanda dagli esperti. Irene Fornaciari continua a lamentarsi per la pesantezza del cognome che porta ma scaramanticamente accetta il paragone tra Blu e Donne, che anch’essa arrivò ultima.
A differenza de L’Arena i cantanti oltre ad esibirsi interagiscono di più con i critici e giornalisti presenti sul palco: al loro fianco anche l’esperta di moda che giudica il look presentato dai concorrenti, chissà cosa ne pensa di come si è vestita oggi la padrona di casa. Alessio Bernabei precede il momento amarcord con Bobby Solo che canta Una lacrima sul viso.
Valerio Scanu non esclude la possibilità di mettersi in gioco come valletto/co-conduttore in futuro, prima di ripresentare Io vivrò, brano cantato nella serata delle cover. Errore nell’attacco per lui e regia costretta ma rimettere la base. La borsa di una donna di Noemi è la seconda canzone più ascoltata in radio e la crescita in classifica durante il festival fa capire come il brano scritto da Marco Masini, vada ascoltato più volte per convincere appieno.
Svelata la classifica dei passaggi in radio da martedì a domenica: primo Wake up di Rocco Hunt, seconda Noemi e terzo Lorenzo Fragola. I Dear Jack e gli Zero Assoluto entrano nella top ten mentre l’ultimo è Valerio Scanu.
Nel nuovo disco di Clementino c’è una traccia con Pino Daniele, l’ultimo lavoro del compianto cantautore napoletano. Pessima esibizione in playback per gli Zero Assoluti che vengono velocemente liquidati. Spazio anche a Chiara Dello Iacovo che nella categoria Nuove proposte ha vinto il premio della sala stampa Lucio Dalla con Introverso.
Rocco Hunt fa saltare in piedi tutto il pubblico dell’Ariston per l’ennesima volta e riceve i complimenti di Wilma De Angelis. Ennesima, inutile critica al vestito della prima serata di Deborah Iurato. Dopo la sua esibizione Salvo Sottile conferma come Francesca Michelin rappresenterà il prossimo maggio l’Italia all’Eurovision. L’ultima esibizione spetta agli Stadio, con un Gaetano Curreri ancora emozionato e incredulo che torna sull’argomento Eurofestival: “Siamo stati contenti di aver lasciato il posto alla Michelin, noi abbiamo sempre collaborato con i giovani, e lei pensiamo sia la persona giusta“.
Dopo Ruggeri anche Lorenzo Fragola, Rocco Hunt, Clementino, Patty Pravo, Caccamo&Iurato, Francesca Michelin e gli Stadio bissano l’ospitata de L’Arena a Domenica In, sinceramente appare una scelta bizzarra e poco condivisibile. Sarebbe stato sufficiente affidare la chiusura ai vincitori di Sanremo 2016. Discutibile anche la disparità di tempo dedicato ai diversi artisti che sfocia nel taglio finale.
Domenica In, passa la linea al Tg1, Paola Perego e Salvo Sottile tornano domenica prossima alle 16.35 su Rai1.