Durante la durata della manifestazione, ogni giorno Rai 3 ospita questo spazio sempre nella fascia delle 20:10 che racconterà la 73esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Roar avrà un sottotitolo differente a seconda del giorno in cui va in onda. Ad esempio giovedì primo settembre l’appuntamento avrà per titolo Roar un giovedì da leone e così successivamente Roar Un venerdì da leone, fino alla conclusione di sabato 10 settembre.
Edoardo Camurri gestisce un viaggio vero e proprio all’interno delle 73 edizioni di Venezia cinema mentre Paolo Villaggio ne sarà il commentatore da una postazione molto particolare come vedremo. Da segnalare che l’attore nel 1992 è stato premiato proprio alla Mostra del Cinema di Venezia con il Leone d’oro alla carriera. E adesso dall’alto di tutta la sua esperienza si mette di nuovo in gioco da un monitor installazione dove come un nastro preciso che si svolge sotto gli occhi dei telespettatori, dirà la sua sul cinema, sugli attori, sui registi, su tutto quello che è stato il grande schermo ieri ed oggi.
Roar è un programma quotidiano dunque che è anche un gioco con la memoria delle edizioni passate della Mostra veneziana. Una sorta di quiz divertente e naturalmente è basato anche sul contributo delle Teche Rai e sul loro prezioso repertorio.
Ogni giorno, all’interno della puntata quotidiana ci saranno due ospiti a giocare con il cinema: si tratta naturalmente dei nomi più importanti non solo della cinematografia italiana ma anche del panorama internazionale: sono tutti personaggi presenti al Lido con loro opere.
Come abbiamo già visto ci sarà Paolo Villaggio che sempre più si concede al piccolo schermo, a commentare il grande schermo di ieri e di oggi. Ma accanto ad Edoardo Camurri ogni giorno ci sarà anche un critico cinematografico che cambia di sera in sera e darà la sua testimonianza sull’argomento del giorno.
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Dunque è un omaggio che Raitre fa alla 73esima Mostra del cinema di Venezia che viene celebrata anche nel titolo: Roar, infatti è proprio il ruggito del leone che assume un significato ironico ma consapevole e interessante con la conduzione di Edoardo Camurri e i disturbi d’autore di Paolo Villaggio. Inoltre ogni sera Roar ospiterà anche i rappresentanti di un settore della cultura in crisi o in agitazione. Il programma vuole essere dalla parte di chi desidera dare un incremento positivo ai valori della cultura e fare in modo che rappresenti un investimento lavorativo, produttivo e professionale.