La serie fu presentata in anteprima al Roma Fiction Fest. Racconta le vicissitudini lavorative, umane, politiche e amorose di un gruppo di giornalisti che lavora in un immaginario network televisivo statunitense ACN (Atlantic Cable News). La sceneggiatura è del famoso Aaron Solkin (Oscar 2011 per Social network). L’interprete principale è l’anchor man Will McAvoy interpretato da Jeff Daniels che appare ogni sera all’ora di cena sulle televisioni di circa metà degli americani. Un volto noto, dunque. Solkin, per delineare i caratteri del personaggio, ha ammesso di essersi ispirato ad un giornalista reale, suo amico, il conduttore tv Keith Olbermann al quale è stato accanto durante il lavoro di redazione. E ha verificato che, nonostante il suo carattere non facile, era sempre preciso e pignolo nel riportare fedelmente le notizie riguardanti gli avvenimenti del giorno. Se Keith Obermann è stato il modello che ha ispirato McAvoy, la fantasia, successivamente ha preso il sopravvento: ne è venuto fuori un anchorman dal carattere persino rude che si scontra i vertici della società perchè ha le sue idee alle quali non ha mani abdicato. E’ cinico, abortista, repubblicano, ma perfetto nel suo lavoro professionale.
Rai3, come abbiamo detto, trasmette la prima serie, mandata in onda da HBO, dal 24 giugno 2012. Negli USA, invece, gli americani stanno seguendo la seconda stagione che sta quasi per concludersi, mentre è stata già annunciata la realizzazione della terza stagione televisiva. A dirlo ai suoi follower su Twitter è stato il protagonista Jeff Daniels, rendendo felici i milioni di fan che non si perdono una puntata di The Newsroom.
Punto di forza della serie è l’interazione tra la realtà storico-politico-economica in cui viviamo e le vicende fittizie dei giornalisti della redazioni. In particolare gli avvenimenti di cui si occupano i cronisti della ACN nel programma di approfondimento giornalistico Newsnight sono quelli che hanno coinvolto gli Stati Uniti e il mondo intero tra l’aprile del 2010 e l’agosto del 2011. La prima puntata si conclude con un’edizione straordinaria sul disastro ambientale del Golfo Persico. Inoltre, tra gli altri eventi trattati, ci saranno la tragedia nucleare del Giappone datata marzo 2011, le rivolte avvenute nel Nord Africa senza mai perdere d’occhio i problemi legati alla crisi economica mondiale. Naturalmente, nella seconda serie adesso in onda negli USA, gli eventi sono più recenti.
Gli altri protagonisti di The Newsroom sono: MacKenzie (Emily Mortimer) produttrice ed ex fiamma di Will, una donna idealista e nostalgica, fautrice del giornalismo libero e sprtegiudicato, Jim Harper, braccio destro di MacKenzie (l’attore John Gallagher Jr), Maggie Jordan (Alison Pill) giovane associate producer, Sloan Sabbit (Olivia Munn) responsabile finanziaria molto seducente, Charlie Skinner (San Waterson) Presidente della Divisione News, Neal Sampat (interpretato da Dev Patel, protagonista di The Millionaire).
La critica statunitense si è espressa favorevolmente ed ha apprezzato i dialoghi incalzanti, caustici, fatti di continui botta e risposta che riescono a tenere sempre alto il livello di attenzione dello spettatore.
Resta da vedere quale sarà l’accoglienza di quel pubblico italiano che ama le serie tv di importazione.