Il tv movie di questa sera è una produzione IndigoFilm, 21, in collaborazione con Rai Fiction. La mamma imperfetta serie che è stata fruibile sul sito del Corriere della Sera e sugli schermi televisivi della seconda rete, è arrivata il 17 dicembre nelle sale cinematografiche di tutta Italia con un film inedito dalle atmosfere natalizie, firmato da Ivan Cotroneo autore del progetto sia web che televisivo con protagonsiti Lucia Mascino, Fausto Maria Sciarappa, Alessia Barela, Anna Ferzetti, Vanessa Compagnucci.
Stasera l’approdo sul piccolo schermo. “Innanzitutto” precisa Cotroneo, “la pellicola è un racconto speciale rispetto alle 50 puntate di otto minuti ciascuna finora viste sia dal popolo del web che dagli spettatori della seconda rete. il tv movie è strutturato come un film di 90 minuti che ha un inizio e una conclusione”
il tema è la frenetica corsa al Natale che inizia con la chiusura delle scuole e con la presenza,in casa, dei figli che, non frequentando più le aule scolastiche, si dedicano completamente ai preparativi per le festività imminenti. Bisogna decorare l’albero “magari solo dalla parte davanti, per risparmiare tempo” sottolinea Cotroneo, acquistare i regali per la famiglia e accompagnare i figli a scegliere quelli per gli amici. E poi c’è da apparecchiare la tavola natalizia in maniera originale, preparare pranzi e cene, sbrigare tutte quelle incombenze legate alle festività, tra cui le visite a parenti e amici i quali, a loro volta, si possono presentare all’improvviso sulla porta di casa. E in questi momenti, ci si rende conto, con spavento che non si è in grado di riceverli: la casa è tutta sottosopra, piena di pacchi, pacchetti, scatole, nastri, decorazioni sparpagliate in ogni stanza.
Insomma “Il Natale della mamma imperfetta” proietta in una sorta di piccolo grande incubo natalizio. Ma Chiara non incarna la solita rappresentazione sdolcinata e zuccherosa della realtà delle feste di fine anno, sottolinea Cotroneo. Al di là di tutto questo esiste una maniera differente, non meno viva, coinvolgente e persino magica, attraverso la quale si può vivere la festività. Questo nuovo aspetto sarà il leit motiv della pellicola, continua Cotroneo. E conclude: Chiara Guerrieri, madre, moglie da dodici anni, lavoratrice a tempo pieno, una donna come tante, grazie alla sua ironia riesce a fare del racconto delle sue giornate una specie di opera buffa condita di paure, immaginazioni, momenti da musical, in bilico fra la realtà e la fuga nella fantasia. E’ lei, parlando direttamente allo spettatore, che tiene le fila del racconto e fa una promessa: Per questo Natale, niente retorica, raccontiamo le cose come stanno.