Ci spiega i motivi per i quali Phyllis Logan, ovvero Mrs Hughes, è venuta a lavorare a Downtown Abbey?
Mi scusi” ( indica la porta aperta della sua roulotte sulle distese di fiori selvatici del castello di Highclere) guardi lì, ho una camera con una vista spettacolare. Come potrebbe non piacermi? Ogni volta che arrivo qui, per me è sempre bellissimo e meraviglioso, mozzafiato”
Lo stesso non si può dire per il suo personaggio, Mrs Hughes, la capogoverante.
Come anche i telespettatori italiani hanno visto, aveva alcune questioni da affrontare fin dall’inizio di questa serie Certo, sono state in parte risolte ed è stato impegnativo. Ma penso che questo le abbia offerto una nuova visione della vita
Ciò ha condotto a un’improbabile alleanza con Mrs Patmore.
Loro due sono diventate un po’ più collaborative. C’è sempre stata un po’ di tensione tra loro per via dell’affare della chiave della credenza nella prima serie. Ma proprio nei momenti più bui, hanno capito che, in alcune ciorcostanze, possono venirsi in soccorso l’un l’altra
Come capogovernate, Mrs Hughes e Mr Carson, il maggiordomo, hanno una relazione fondata sul reciproco rispetto e decoro. Ma Mrs Hughes potrebbe forse rivelarsi un po’ più progressista rispetto alla sua controparte.
“Tra di loro c’è simpatia, calore e rispetto, ma lui è ancora molto Mr Seguo-le-regole-scritte-alla-lettera. Mrs Hughes invece è più progressista, come ogni padrona di casa dovrebbe essere. Quello che intendo dire è che lei, pur rimanendo sempre al suo posto, in effetti ha una visione più a sinistra di quanto lei stessa immagini.
Crede che nella terza serie sia diventata più lungimirante?
“Devo dire che ha fatto un buon percorso di crescita: l’abbiamo vista e la vedremo anche stasera, concedere la sua attenzione a persone inaspettate e lo fa con cortesia. C’è una parte di lei che non accetta gli sciocchi, ma ha capito che tutti noi abbiamo le nostre fobie. Probabilmente il suo atteggiamento scaturisce dal fatto che ha avuto dalla vita più esperienze più di quanto si potrebbe pensare”
Il suo personaggio ha avuto anche un’evoluzione al di fuori di Downton Abbey. Che ne pensa
E’ stata davvero un’esperienza interessante avere a disposizione una sceneggiatura che segue i personaggi anche fuori dal contesto della serie. Meglio che passeggiare con uno sguardo minaccioso e con un mazzo di chiavi che tintinnano fuori dal mio fianco! Si, è bello dargli un’altra dimensione.
Ci racconta qualche episodio sul set?
Posso dirle questo: interpretare un personaggio che fa della compostezza una ragione di vita, significa che quando il regista dice ciak, biosgna calarsi nei ruoli . Ma questo per noi attori significava cominciare a divertirci. Urlare e ridere, questo abbiamo fatto a riflettori spenti. Chiunque venga in Ealing, dove giriamo le scene al piano inferiore, sicuramente si meraviglierà. Infatti quando giriamo ci caliamo in ruoli seri e composti, ma poi, finite le riprese, succede di tutto, anche che fingiamo di buttare in aria la telecamera.
Che accadrà a Elsie Hughes nella quarta serie?
Ne vedrete delle belle. Ma soprattutto sappiate anche in Italia che resterò a Downton Abbey fino a quando ci sara Elsie Hughes.