Come mai una differenza così consistente? Da sottolineare che Rai1 e Canale 5 si sono controllati a vicenda in maniera da concludere i rispettivi programmi quasi in contemporanea, secondo più secondo meno. Ranieri ha tenuto banco fino alle 0.45, orario in cui anche la De Filippi ha chiuso i battenti. Non si è risparmiato, ha dato il meglio di quanto poteva impegnado al massimo le proprie energie. Ha avuto ospiti di rilevanza (ad eccezione di una penosa Nancy Brilli che ha osato calarsi in ruoli di Anna Magnani). Ha riportato sul palcoscenico l’ultranovantenne, lucidissimo maestro Giorgio Albertazzi facendogli recitare Shakespeare con tanta nonchalance da sembrare una conversazione con il suo interlocutore. La musica l’ha fatta da padrone in uno show pulito, nonostante alcune sbavature e errori dell’ultima puntata. Ma nulla ha potuto contro lo strapotere di C’è posta per te.
La De Filippi ha avuto l’intuizione di mettere in pista, subito, la sua star internazionale l’attore Orlando Bloom. Mossa vincente che ha proiettato l’interprete de I pirati dei Caraibi tra le storie di ordinaria commozione made in Cologno Monzese. Serviva per bloccare definitivamente il telecomando su Canale 5 come, infatti, è avvenuto. Bloom si è districato nella storia delle due sorelle con semplicità al punto che non sembrava neppure un divo, così confuso tra i personaggi del people show. E ha sfoderato tutto il suo appeal. D’altra parte era la prima volta che la star partecipava a un programma italiano: altro colpo messo a segno dalla padrona di casa.
Tutte le vicende successive davano la sensazione di essere ancor più coinvolgenti rispetto a quelle delle puntate precedenti. Se Bloom rappresentava “la sorpresa” che una giovane donna ha voluto fare alla sorella per ringraziarla di essersi presa cura di lei alla morte dei genitori, le vicende successive si riallacciavano a avvenimenti molto sentiti dal pubblico nazional popolare: un fidanzato che ruba la carta di credito della suocera e preleva dal suo conto 250 euro per aiutare i genitori in difficoltà, una donna che ha tradito il marito e viene a riconciliarsi col figlio che non le parla da quattro anni. A distanza ravvicinatissima arriva Marco Mengoni. E’ in compagnia di Luca, fidanzato da sei anni che vuol fare una sorpresa alla sua ragazza. Mengoni nascosto tra il pubblico rappresenta il regalo d’amore in un trionfo di commozione positiva e di atmosfere alla Beautiful. Ma i risultati sono evidenti. Il pubblico si è appassionato. E si è appassionato anche alla storia successiva. due figli che non parlano col padre da quando lui ha abbandonato loro e la loro mamma perchè non sopportava più le intrusioni del suocero nella loro vita privata.
Difficile, insomma, avere via libera per Ranieri quando l’intricato universo dei sentimenti nazional popolari rappresenta, per molti che si riconoscono nelle storie, la realtà di tutti i giorni.
La prossima settimana tocca ad Antonella Clerici con Ti lascio una canzone. Per la De Filippi sarà l’ennesima vittoria annunciata.