Il programma torna ad occuparsi di rifiuti tossici. Ma cambia zona. Infatti dopo la Terra dei Fuochi, Nadia Toffa ha scoperto altri rifiuti tossici industriali e siti di bonifica di interesse nazionale. IL servizio è ambientato a Crotone dove la iena si è recata e dove ci mostrerà l’esistenza di una zona vastissima a bonifica dal 2001, come stabilito dalla Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul Ciclo Illegale dei Rifiuti. Qui, in prossimità di terreni che sarebbero altamente inquinati e contaminati da materiale tossico, sono state costruite case, scuole e campi da calcio, si coltivano ortaggi e vengono fatti pascolare animali. Secondo uno studio dell’Istituto Superiore della Sanità, inoltre, in questi territori la percentuale di tumore è più alta della media italiana. L’inchiesta mostrerà un altro scempio del territorio con gravissime conseguenze per la salute pubblica.
Il dramma della pedofilia è ancora al centro delle attenzioni del programma. Pablo Trincia cerca di far luce su un caso emblematico e discutibile, quello di un prete condannato a 1 anno e mezzo per molestie sessuali su minori. Il religioso, però, successivamente, è stato spostato prima in un centro di preghiera e di ritrovo per ragazzi e, infine, nella parrocchia di un piccolo paese. Qui insegna catechismo ai bambini di elementari e medie e lavora con i chierichetti.Insomma una vera e propria contraddizione sulla quale la iena indagherà per capirne le conseguenze.
Un altro servizio racconta di un fatto singolare di cronaca. Nei giorni scorsi un quotidiano locale ischitano è andato a ruba nelle edicole. Tutte le copie, infatti, sembra siano state acquistate da una persona che non voleva venisse letto l’articolo pubblicato in prima pagina: la storia di un ventenne che avrebbe deciso di mettere in rete un video hard girato con la sua ex fidanzata. Tutto questo, a quanto pare, sarebbe stato fatto per vendetta. Questa, almeno, in apparenza, la versione dei fatti. Invece, ci sarebbe qualcosa di misterioso che non è ancora venito alla luce. La verità, insomma, è un’altra ed è differente. Giulio Golia intervista il ragazzo che avrebbe creato questo caso..
La puntata del 29 gennaio con tutti i servizi presentati la trovate qui