Questa sera, e tutte le altre sere in cui andrà in onda la 64esima edizione della kermesse canora, Pif presenterà al pubblico di Rai1 i suoi filmati finalizzati a mostrare l’altra faccia del festival. “Sono un po’ il testimone del Festival” anticipa, evocando il suo programma su MTV dal titolo Il testimone.
La novità è che, quest’anno, non c’è solo il Festival di Sanremo, ma anche quello di Sanromolo. Grazie a Pif, l’uomo più rincorso e ricercato del momento nella cittadina ligure.
Ma lui rimane la persona semplice di sempre. “Sembra che me la tiri, manco fossi Brad Pitt”, ci spiega, imbarazzato, l’ex Iena, che in questi giorni, armato di telecamera, sta registrando e montando il materiale che da ieri sera abbiamo cominciato a vedere nel suo Sanremo & Sanromolo.
I 10 minuti di prefestival aprono le cinque serate dall’Ariston dalle 20.35 alle 20.45, circa, e consentono ai telespettatori di conoscere la città di Sanremo, che solitamente resta in ombra, sotto aspetti molto singolari, ad esempio dalle luci che la addobbano in questi giorni, fino alle realtà più nascoste del teatro Ariston
. “Tutto è nato dalla scoperta che il santo patrono di Sanremo non è Sanremo, come tutti possano pensare, ma proprio Sanromolo!”, ci ha rivelato Pif, incalzando gli artisti che saranno coinvolti in questa sorte di contro-Festival. A tutti i big in gara, l’ex Iena sta chiedendo di partecipare al “suo” Festival, cantando qualcosa che contenga nel testo la parola Sanromolo. Di politica Pif non vuole invece parlare, nonostante sia stato in passato ospite di Matteo Renzi. “Renzi? No, non me ne occuperò. Sanremo non è il contesto giusto per parlare di politica”,
Ma di spunti il Festival di sicuro ne offrirà molti altri. Intanto, svela con soiddisfazione:“Sono contento di essere qui. E’ come stare in pasticceria davanti ad un banco di dolci, in mezzo alle cassate. Con questo pass che ho mostrato a dismisura ieri sera nel primo servizio, posso entrare ed uscire quando voglio e forse la Rai si pentirà di avermelo dato. Quando venivo a Sanremo con le Iene invece non avevo vita facile, c’erano i cecchini pronti a colpirmi…”.
E conclude: “Per partecipare al Festival, ha ottenuto la liberatoria concessa da Mtv, con la quale ha un contratto in esclusiva. “Mi hanno dato il permesso, come si fa con le star! Come quando Mike Bongiorno fu autorizzato da Mediaset, per il Festival del 1997”.