Su Rai3, in prima serata va in onda Presa diretta, un lungo viaggio nella crisi di uno dei settori simbolo di cultura e qualità: il Made in Italy.
Una dura inchiesta girata tra l’Italia, la Francia e il Bangladesh. Le telecamere racconteranno la crisi del tessile, il secondo comparto industriale italiano per numero di lavoratori, che ha prodotto migliaia di disoccupati solo negli ultimi anni. La concorrenza dei laboratori cinesi, la delocalizzazione dei produttori italiani nei paesi dove il costo della forza lavoro è sempre più basso.
Nel frattempo Bulgari, Loro Piana, Pucci, Gucci, Ferré, Valentino, Krizia, i più prestigiosi tra i nostri marchi della moda e del lusso non sono più italiani. Sono stati comprati da grandi gruppi stranieri. Quali sono le ragioni profonde della crisi del Made in Italy?
Rimaniamo su Rai3: subito dopo Iacona va in onda la quarta puntata di Hotel 6 stelle alle 23.10. Inizia la quarta settimana di lavoro per i sei ragazzi di “Hotel 6 Stelle”. In albergo i protagonisti vivranno tante emozioni e affronteranno diverse situazioni. Vedremo Benedetta in sala breakfast alle prese con dei bambini, la sua grande passione. Martina invece dovrà consolare inaspettatamente una cliente in lacrime; sarà in grado di farle tornare il sorriso? In cucina bisogna preparare il salmone ed Emanuele ha il compito di prendere la salvia; fuori però incontrerà un mendicante che gli chiederà da mangiare. Come reagirà? Edoardo ora al lavoro è molto bravo e per la prima volta fa un controllo di una stanza da solo. Ma sul lato caratteriale le cose per lui non migliorano e il suo rapporto con i colleghi inizia a scricchiolare, tanto da essere richiamato dal direttore e rimproverato addirittura da Livia! Infine, al ricevimento arriva una strana chiamata dalla vip lounge: Nicolas ha il compito di portare della cancelleria a dei clienti davvero speciali. Chi saranno? Una bella sorpresa lo attende. Le telecamere di “Hotel 6 Stelle” andranno anche fuori, per seguire Nicolas ad una lezione di equitazione con il suo cavallo Orazio ed Emanuele durante un allenamento di basket.
Le arance made in Italy e la concorrenza internazione sono al centro della puntata di “Terra!”, settimanale di approfondimento a cura di Toni Capuozzo, in onda in seconda serata, su Retequattro. I problemi legati al settore agricolo sono il segno di una debolezza, che è la somma d’inadeguatezza politica, mancata modernizzazione, chiusure corporative e incapacità di fronteggiare una sfida proveniente da oltreconfine e condotta senza esclusione di colpi. Questo e altro ancora dietro il caso delle arance siciliane sollevato da Confagricoltura Sicilia. Nel 2012, il Parlamento europeo ha sottoscritto un accordo con il Marocco, che tende ad una progressiva liberalizzazione degli scambi in alcuni settori. Un trattato che secondo i produttori siciliani di arance sta provocando danni gravissimi al loro comparto. Vero? Falso? “Terra!” è andata in Spagna, Sicilia, Marocco e Strasburgo per scoprire che una polemica, apparentemente circoscritta, nasconde i mali, le potenzialità, i limiti e le contraddizioni del Belpaese.
Da segnalare su Sky Cinema 1 alle 21,10 il film Educazione siberiana. Sud della Russia. In una città che ospita numerosi criminali di differenti etnie, due bambini di 10 anni, Kolima e Gagarin, crescono insieme diventando amici inseparabili. Ma vengono addestrati alla rapina e al furto oltre che all’uso delle armi. I ragazzi devono seguire anche un rigoroso codice d’onore. Dall’omonimo romazo di Nicolai Linin