In vista di Brasile 2014, Stefano Corti si è recato a Coverciano dal Commissario Tecnico della Nazionale Cesare Prandelli. La Iena gli consegna un video con gli auguri da parte di alcuni Campioni del Mondo dell’82 e del 2006 e, come buono auspicio, i fermo immagine che li ritraggono mentre riproducono, davanti alle telecamere delle Iene, la loro esultanza “azzurra” o le azioni rimaste nella storia del calcio. I calciatori coinvolti sono: Alex Del Piero, Gianluca Zambrotta, Fabio Grosso, Antonio Cabrini, Paolo Rossi, Fulvio Collovati, Ciccio Graziani, Claudio Gentile.
Subito dopo ci sarà un’intervista a Cesare Prandelli di cui la redazione de Le Iene show anticipa alcuni passaggi. Eccoli:
Iena: Chi sarà, secondo lei, il giocatore che si imporrà ai Mondiali del 2014?
Cesare Prandelli: Parlano tutti di Neymar, Messi, Ronaldo, ma mi auguro che sia un giocatore italiano
Iena: Chi per l’Italia?
Prandelli: Questo lo dirà il campo e il percorso che faremo.
Iena: Perché ha lasciato a casa Gilardino?
Prandelli: Per quanto riguarda Gilardino, la considerazione è sempre stata molto alta, ma a un certo punto si fanno delle scelte e le scelte sono dettate dall’idea di gioco che possiamo avere.
Iena: Come sarà il girone dell’Italia?
Prandelli: A detta di tutti è uno dei gironi più difficili, più complicati. Dobbiamo arrivare preparati perché anche gli altri sono consapevoli di avere delle difficoltà. Ma ho detto dall’inizio che forse, da un punto di vista della mentalità, è meglio arrivare preparati così che non pensando di superare il primo turno con facilità. L’esperienza nostra, della nazionale, insegna che quando delle cose sembrano facili, le complichiamo. Invece, così, mi sembra che tutti abbiano recepito che è un girone difficile.
Iena: Contro chi le piacerebbe giocare un’eventuale finale?
Prandelli: L’importante è esserci noi, poi non importa contro chi.
Iena: Balotelli può essere l’uomo del Mondiale? Come farà a contenere il carattere “focoso” che lo contraddistingue?
Prandelli: Con Mario l’esperienza azzurra non è mai stata complicata. Ha sempre avuto dei comportamenti in linea con il nostro modo di essere. Mi auguro che in questi giorni di preparazione abbia capito che dovrà saper sopportare molte provocazioni. Se arriva preparato penso che possa fare un grande Mondiale.
Un altro servizio riguarda le Elezioni Europee 2014 che hanno registrato un elevato tasso di astensionismo. Se avesse votato anche chi non si è presentato alle urne, quale sarebbe stato il risultato finale? Mauro Casciari, con tanto di urna a seguito e schede elettorali simili a quelle usate per le elezioni, si è recato domenica presso alcune spiagge italiane per raccogliere il voto, in forma ovviamente anonima, di chi ha deciso di astenersi. Dopo aver raccolto più di 1.000 voti, la Iena ha poi realizzato un singolare confronto con i risultati di queste elezioni: la classifica di vincitori e perdenti ottenuta dalle Iene dai voti degli astensionisti risulta completamente diversa.
E, sempre a proposito di Elezioni Europee, arriva, puntuale, l’incursione di Enrico Lucci tra i politici italiani per comprenderne gli umori e raccogliere le loro testimonianze.
La puntata del 21 maggio la trovate qui