Quello di stasera è l’ultimo appuntamento con il programma di Rai Uno: Carlo Conti apre ringraziando i concorrenti, poi passa alla giuria composta dal “signore degli anelli” Yuri Chechi, la “musa dell’arte” Amanda Lear e colui che ha “inventato la tv” Pippo Baudo.
Vediamo la classifica: ultimi Maria Amelia Monti e Massimiliano Ossini, mentre in testa alla classifica Maddalena Corvaglia: seconda Federica Nargi.
Il conduttore ci informa che oggi i conocorrenti potranno esibirsi con il loro cavallo di battaglia.
La prima prova è il water bowl, che avrebbe dovuto vedere Karin Proia scontrarsi con Maddalena Corvaglia; durante le prove però, l’attrice si rompe un dente e non ha più potuto provare. La Corvaglia dimostra ancora una volta le sue qualità atletiche e vince d’ufficio, però rifiuta i tre punti e ne cede uno alla rivale, sostenendo che la Proia non ha nemmeno avuto l’occasione di mettersi alla prova.
Nella seconda performance, le farfalle sui trampoli, si affrontano Massimiliano Ossini e Maria Amelia Monti; durante le prove, Ossini ha giusto un paio di domande da porre ai suoi insegnanti. Anche la Monti è fortemente perplessa, ma alla fine porta termine la prova. Per 2 a 1, vince Ossini.
Veniamo ora alla terza sfida: la danza tannura, un ballo egiziano in cui si ruota su se stessi. In sala prove Luca Marin ha avuto problemi con il sneso di vomito causato dal continuo girare: il nuotatore trova che questa sia la prova peggiore sostenuta. Stessi problemi anche per Andrea Lo Cicero.
Parte il nuotatore; il rugbista si esibisce invece dopo il primo blocco pubblicitario. Resiste più a lungo Marin che vince per 2 a 1; Lo Cicero viene votato da Baudo per “simpatia”.
Le autorità hanno vietato di mettere in scena l’hula hoop di fuoco per motivi di sicurezza, perciò la prova salta: i giudici vogliono assegnare tre punti sia Federica Nargi che a Sergio Muniz, ma la ragazza non lo trova giusto nei confronti degli altri concorrenti Si opta allora per due punti ciascuno.
Prossima performance, la danza del ventre: Vanessa Hessler contro Catherine Spaak. Vengono premiate le forme di Catherine, che pur essendosi divertita meno, è sembrata più simile alle vere danzatrici del ventre.
Giocolieri di cappelli per una sera, Sergio Friscia e Marco Columbro. Simpatici entrambi, ma a Friscia cade un cappello; Chechi chiede di rivedere i due all’opera. Vince Friscia.
I finalisti della puntata sono solo cinque perché la prova dell’hula hoop di fuoco non è stata eseguita; di conseguenza la giuria sceglie di non assegnare i tre punti finali al vincitore. I concorrenti tornano dunque al loro posto.
È giunto il momento del cavallo di battaglia: Sergio Muniz ha scelto il cerchio aereo. Prima però, un filmato riassuntivo del suo percorso a Si può fare! Il pubblico comunque, dimostra di apprezzare fortemente la scelta di indossare solo i boxer per l’esercizio.
Segue Andrea Lo Cicero: video riassuntivo, poi pubblicità. Lo Cicero ha scelto il mano a mano, dando ancora una volta grande prova di forza fisica.
Tocca ora a Federica Nargi, che ripete il pattinaggio su pedana. Il pubblico applaude entusiasta.
Maddalena Corvaglia opta per la pole dance acrobatica, dimostrando nuovamente di essere una sportiva nata.
Catherine Spaak ripropone il suo numero da prestigiatrice con la consueta eleganza.
Carlo Conti avrebbe voluto vedere di nuovo Luca Marin nei panni di una drag queen; lui invece, coem Lo Cicero, ha preferito il mano a mano.
Karin Proia si esibisce per la prima volta durante la serata: canto lirico.
Si passa a Sergio Friscia, un altro che non ha regalato a Conti la soddisfazione della drag queen. In compenso però, lo delizia col ballo in stile Bollywood.
Maria Amelia Monti esegue il fast painting; stavolta ad essere ritratto è il conduttore.
Cambio d’abito a velocità record per Vanessa Hassler.
Dodicesimo e ultimo Massimiliano Ossini, che si esibisce come uomo palla.
Terminate le performance, salgono sul palco Cecilia Strada e Luca Barbarossa, che ringraziano per i risultati ottenuti dalla Prtita del Cuore: è stato superato abbondantemente il milione.
È il momento di votare per scegliere il vincitore: ciascun concorrente sceglie a quale collega assegnare un punto. I giurati invece, attribuiscono tre punti ciascuno a un concorrente tenendo conto del suo percorso all’interno del programma: Yuri Chechi li dà alla Corvaglia, Amanda Lear a Luca Marin, Pippo Baudo infine a Federica Nargi.
Vediamo la classifica. Ossini e Monti sono ultimi con sei punti ciascuno e guadagnano così la maglia nera; il primo posto si gioca tra Nargi e Corvaglia, che vince.
Maddalena Corvaglia si aggiudica la prima edizione di Si può fare!; una vittoria tutto sommato annunciata.