{module Banner sotto articoli}
Quattordici miliardi di dollari sono stati spesi per l’allestimento di questa edizione del Campionalo mondiale di calcio in Brasile, una cifra da più parti oggetto di contestazione, perchè sproporzionata e abnorme. Si consideri che i precedenti mondiali giocati in Sud Africa sono costati “appena” quttro miliardi, mentre l’organizzazione di Berlino 2006 ha fatto registrare una spesa di “solo” otto miliardi. Quindi Brasile 2014 è finora il mondiale più dspendioso.
Questa, invece, è la classifica dei paesi vincitori in venti edizioni della Coppa del mondo di calcio che si gioca dal 1929. Al primo posto c’è il Braasile con cinque vittorie all’attivo. Segue l’Italia con quattro. La Germania è terza con tre vittorie. Argentina e Uruguay con due. Inghilterra, Francia e Spagna fanalini di coda con una sola vittoria.
Le squadre date per favorite in questa edizione sono: Brasile, Germania, Argentina, Italia. Le quattro “sorprese” potrebbero essere: Belgio, Francia, Portogallo e Giappone. Da tenere strettamente sotto controllo: Spagna (campione da battere) Svizzera, Corea del Sud e Olanda.
Brasile 2014 può contare sulla presenza di sette telecamere per ogni porta che rimandano quanto accade e scongiurano l’incubo dei goal fantasma. Il sistema di controllo di chiama Goal Control 4D e ha la capacità di vedere e registrare tutto quanto può sfuggire all’occhio umano. E’ la prima volta che “scende in campo” una tecnologia d’avanguardia al servizio degli arbitri.
La nazione più popolosa che partecipa ai Mondiali è l’America di Obama: conta 317 milioni di abitanti. La meno popolosa è l’Uruguay che invece ha soltanto 3,4 milioni di abitanti.
Archiviata la “vuvuzela” sudafricana, un altro strumento micidiale spacca timpani è in arrivo: si chiama la “caxirola brasiliana”. Si tratta di uno strumento a percussione in miniatura ideato da un musicista bahaiano, Carlinhos Brown e presentato persino al presidente Dilma Rousseff. Può avvalersi del logo ufficiale della Fifa World Cup.
L’Italia si trova nel Girone D nel quale convivono oltre Costa Rica, anche Inghilterra e Uruguay. Ora questo girone presenta una particolarità mai registarta in passato: ben tre nazioni sono vincitrici almeno di una coppa del mondo. L’italia ne ha vinte quattro, nel 1934, nel 1938, nel 1982 e nel 2006. L’Uruguay è stato campione del mondo nel 1930 e nel 1950, e l’Inghilterra ha conquistato il massimo riconoscimento nel 1966.
Ricordate il famoso polpo Paul che, quattro anni fa, riuscì ad indovinare otto risultati su otto diventando famoso a livello internazionale? Questa volta ci si affida ai panda. In particolare si tratterà di seguire le indicazioni di alcuni piccoli panda cinesi, razza in via d’estinzione. Sono stato scelti per pronosticare i risultati delle partite e sensibilizzare l’opinione pubblica.