Tv dei ragazzi: Non sono stato io

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Protagonisti della serie sono due gemelli, Lindy e Logan Watson, interpretatati da Olivia Holt e Austin North, che vivranno bizzarre avventure in compagnia dei loro tre migliori amici Jasmine, Garrett e Delia, con i quali frequentano il primo anno alla DITKA High School.

Essenzialmente le vicende si fondano sui piccoli e comuni problemi quotidiani degli adolescenti, ma che i protagonisti e i loro amici finiranno sempre col far diventare veri e propri disastri. In ognuno dei 17 episodi che compongono questa prima edizione i gemelli raccontano, attraverso dei flash-back, come sono giunti a trovarsi in tali pasticci. Ogni volta i ragazzi cominciano il racconto delle loro vicissitudini, secondo il proprio personale punto di vista, appunto con la frase “non sono stato io”.
Il gruppo dei 5 ragazzi pare ben equilibrato e simpatico, ci sono Lindy e Jasmine, brave, studiose e brillanti, mentre Delia è più eccentrica e vivace, i ragazzi, Logan e Garrett, sono molto diversi l’uno dall’altro, il primo è in gamba e sicuro di sé mentre il secondo è più cauto e riflessivo.
In questo primo episodio Lindy e Logan si trovano a dover giustificare il caos che i loro genitori trovano al rientro a casa dopo aver lasciato i figli in custodia alla babysitter novantunenne, Klasby.
La serie si annuncia di sicuro divertente e accattivamene, come la maggior parte dei programmi proposti da Disney channel che ottengono un discreto successo tra il pubblico di preadolescenti. Ma, vista la fascia di età degli spettatori ai quali si rivolge e gli argomenti che tratta (feste, piccole trasgressioni e simili), da un punto di vista educativo lascia alcune perplessità che potranno essere sciolte solo dopo che la serie va avanti con le puntate. Bisogna, dunque, attendere l’evolversi degli eventi e lo scorrere della vita quotidiana di questi adolescenti, per capire a fondo come la Disney, nelle mani di Tod Himmel e Josh Silverstein, creatori della serie, abbia gestito i possibili aspetti critici delle vicende raccontate al suo giovane pubblico. Noi la seguiremo con attenzione e vi segnaleremo le nostre impressioni.