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Il corso di base è molto semplice. Gli episodi durano circa 35 minuti ciascuno, sono suddivisi per tema: numeri, colori, stagioni, arte, festività, hobby ecc.; ruotano intorno a 15 parole e frasi chiave che sfruttano l’associazione tra termine e immagine e la ripetizione per facilitare la memorizzazione. In una breve apertura un piccolo gruppo di bambini di madrelingua introduce l’argomento dell’episodio, segue una puntata della famosa serie La casa di Topolino (ma anche Little Einsteins o L’Agente Speciale OSO), già in onda da tempo su Disney junior, inerente al tema ma quasi del tutto in italiano, interrotta solo di tanto in tanto da brevi canzoncine in inglese e da inserti che illustrano alcuni termini in lingua inglese.
Gli episodi terminano con un ampio spazio gestito dai bambini di madrelingua che, esprimendosi in un inglese fluente e chiaro, approfondiscono il tema della puntata attraverso immagini, brevi sketch e canzoncine. Gli episodi hanno una struttura varia e non troppo impegnativa, tuttavia procedono con notevole lentezza e rischiano di stancare i bambini.
Di fatto, data la capacità piuttosto sviluppata nei bambini di apprendere nuovi idiomi con estrema facilità, il canale Disney english, che propone in lingua originale le serie animate della Disney più amate dai bambini, già sarebbe più che sufficiente per imparare o approfondire la conoscenza della lingua inglese. Per apprendere una lingua straniera infatti è importante ascoltare e immaginare direttamente nell’idioma che si vuole acquisire e il nuovo programma Disney english assolve solo parzialmente a questo compito.
Il concetto è invece ben chiaro agli autori della trasmissione Divertinglese, in onda ormai da anni sul canale Rai scuola del digitale terrestre. Si tratta di un sapiente e divertente contenitore televisivo dedicato ai bambini della scuola primaria che propone cartoni animati, bricolage, giochi, quiz, canzoni e sit com volte a favorire l’apprendimento degli elementi fondamentali della lingua inglese direttamente in lingua inglese.
I conduttori infatti, anche quando si esprimono in italiano, non lo fanno con lo scopo di offrire una traduzione di quanto precedentemente detto in inglese, ma al contrario hanno l’obiettivo di integrare i due idiomi in un unico dialogo, un discorso che si sviluppa parallelamente in tutte e due le lingue per esprimere concetti semplici, recitare situazioni divertenti o offrire spiegazioni per piccoli lavoretti manuali. In questo modo i piccoli spettatori acquisicono il nuovo idioma interiorizzandolo come risorsa personale e non in modo passivo e mnemonico come può accadere con la serie Disney english.
Per gli utenti del Nuovo Sky On Demand e Sky Go il corso è inoltre già disponibile con i primi 13 episodi.