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L’intera puntata è dunque focalizzata sulla capitale tedesca che è stata al centro della storia più recente. A cominciare dall’avvento del nazismo, continuando con la tragica conclusione della secona guerra mondiale che portò allo smembramento della Germania. Si va avanti parlando della costruzione del famoso muro che divise in due la città nel 1963 e che venne demilito solo nel 1989 segnando la fine della guerra fredda.
Roberto Giacobbo, attraversa le epoche e i decenni e arriva ai nostri giorni in circa tre ore di programma. Procedendo per ordine, cercherà di documentare gli orrori e le nefandezze perpetrate dai totalitarismi di opposte fazioni (nazismi- comunismi). Analizza con dovizia di particolari gli orrori della Germania di Hitler e delle SS. {module Google richiamo interno} Una attenzione particolare verrà data al dramma dell’Olocausto. Si parlerà poi delle violenze compiute dalla Germania comunista sui dissidenti, sottoposti ad atroci torture da parte della famigerata Stasi, la polizia segreta il cui controllo sulla popolazione era assoluto e veniva gestito attraverso violenze inaudite.
Insomma un excursus storico nel quale Giacobbo non sarà solo, ma si farà aiutare da esperti e storici qualificati. Nella terra della Merkel, il conduttore italaino farà da soeciale Cicerone ai telespettatori italiani.
Ed eccoci ai nostri giorni. Uno dei primi argomenti di cui Giacobbo si occupa riguarda le moderne tecniche di gestione e controllo dei consumatori, in quello che viene chaimato “Neuro-marketing”. A questo proposito Giacobbo si chiede se anche la tecnica dei persuasori occulti per orientare le scelte dei consumatori non sia una organizzazione di controllo delle menti, o peggio una organizzazione alla Grande Fratello che spia i modelli di comportamento dei potenziali clienti. Peciò anche questa è una vera e propria forma di oppressione e di controllo che, per certi aspetti, limita la libertà dei coinsumatori. Infatti si teme che essi vengano capziosamente orientati a consumare determinati prodotti.
Naturalmente non mancherannop gli ingredienti propri della tradizione di Voyager, tra cui la volontà di offrire ai telespettatori immagini di luoghi mai visti in precedenza e a volte anche pericolosi. Vedremo le immagini di un desolante luna park che era situato nella parte orientale della città dominata dai comunisti. Un luogo abbandonato da anni che sembra quasi il paesaggio di un film horror.
Giacobbo poi, entra nelle celle ancora esistenti dei prigionieri, nelle quali la terribile Stasi cercava di carpire dichiarazioni e confessioni ai poveri malcapitati utilizzando violenze terribili.
Infine in conduttore italiano mostrerà le immagini che documentano l’allestimento della più grande centrale di ascolto e intercettazione di tutta l’Europa occidentale.
Qui la puntata dell’11 agosto con protagoniste Napoli e Pompei.