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A introdurre la conferenza stampa è stato un trailer che mostra alcune scene della trasmissione. Il racconto è strettamente legato all’attualità dal momento visto che le riprese risalgono a quest’estate. Le telecamere di Rai 2 hanno fatto incursione nella capitale della musica elettronica per seguire le performance dei dj italiani e internazionali, vere popstar degli ultimi tempi. Tra di loro, come già vi avevamo anticipato, Steve Aoki e Benny Benassi, Luciano, Bob Sinclair, Martin Solveig, Chris Liebing, Martin Garrix, Ralf, Andrea Oliva e Tommy Vee.
Gli spettatori verranno catapultati all’interno di celebri club come il Pacha, il Destino, lo Space e l’Amnesia. Menzione a parte merita l’Usuahia, discoteca all’aperto creata dai fratelli francesi Yann e Romaine. Negli anni è divenuta palco dei migliori esponenti della EDM (Electronic Dance Music, definita nel trailer la più grande corrente musicale degli ultimi dieci anni) come Hardwell, il fenomeno del momento Avicii e le Nervo, uno dei pochi esempi di deejay donne impostesi a livello internazionale. L’Usuahia ospita anche esibizioni di artisti pop come Kylie Minogue, protagonista di un live poche settimane fa.
Il secondo filone su cui si snoda il racconto di Party People Ibiza riguarda le storie di Italiani che lavorano sull’isola nel settore dell’intrattenimento a diversi livelli: camerieri, pierre, ballerine e perfomer. Tra questi anche il pizzaiolo Gino, il più amato dai dj. A lui il compito di sfamare i protagonisti del dancefloor, le cui performance sono considerate i nuovi concerti pop. Per rendersene conto, basti pensare che Calvin Harris negli ultimi 8 mesi ha guadagnato una cifra come 66 milioni di dollari.
Con Party People Ibiza l’estate non è ancora finita: possiamo virtualmente concederci un ultimo cocktail a bordo piscina, tentare l’approccio con la preda che abbiamo visto in pista e tirare l’alba al ritmo della migliore musica elettronica.
Con questo programma Rai2 strizza l’occhio a quel pubblico giovane appassionato di musica e discoteche, cercando di accreditarsi come rete per gli under trenta. Se il docu-reality riscuoterà un buon gradimento, si continuerà a percorrere questa strada puntando l’attenzione sul popolo della notte e sulle varie discoteche alla moda non solo italiane.