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A realizzare la puntata è Domenico iannaccone, cuore pulsante de I dieci comandamenti. Iannaccone, nel suo excursus nel napoletano, sarà aiutato da due personaggi che gli faranno da guida nei settori di rispettiva competenza. I due aiutanti cicerone sono: Oreste Pipolo e Gaetano Di Mario.
Pipolo è un fotografo di grande professionalità con un carattere passionale e una forte inventiva. Innamorato della sua città mostrerà i lati più affascinanti e poco conosciuti. Non a caso, nel corso degli anni, è riuscito a documentare, in modo efficace, i matrimoni che vengono celebrati a Napoli e che acquistano una valenza estremamente significativa. La particolarità risiede nell’aspetto spettacolare, quasi teatrale che coinvolge gli sposi e tutto l’entourage in una rappresentazione che assume, a volte, aspetti da favola. Non solo, ma Pipolo ne mette in evidenza, attraverso le immagini anche un aspetto quasi magico e per certi aspetti addirittura propoziatorio. I telespettatori potranno notarlo nel coprso della puntata.Ma le atmosfere sono distanti da quelle del programma Il Boss delle cerimonie.
{module Google richiamo interno} La capacità di Pipolo è documentare anche gli aspetti sociali e la vita reale da cui provengono i protagonisti delle sue immagini.
Il secondo accompagnatore di Domenico Iannaccone è un personaggio singolare: Gaetano Di Mario che, in passato, è stato un giovane delinquente. Oggi è un produttore cinematografico che si è votato al cinema di qualità, ma è anche attore e scrittore dei testi che rappresenta.
Nello speciale Spaccanapoli, Di Vaio diventa quasi un personaggio simbolo in quanto, pur provenendo dagli ambienti più degradati della realtà napoletana come Scampia con i suoi drammatici problemi di ogni genere, è stato capace, con un grande sforzo di volontà costruttiva, di ribellarsi a queste tristi realtà. E’ riuscito a riscattarsi, a capovolgere il proprio destino e porta nella puntata un messaggio positivo per i tanti giovani che ancora vivono i suoi stessi problemi.
Questi due personaggi, Oreste Pipolo e Gaetano di Mario, per certi aspetti si integrano e documentano, ognuno nella propria maniera, la realtà napoletana articolata nei vari aspetti e in tutte le sfaccettature: ne viene fuori un quadro corale della realtà partenopea, dagli aspetti più degradati a quelli migliori.
Spaccanapoli viene presentato in anteprima al Prix Italia che si sta svolgendo a Torino, il prossimo 24 settembre, due giorni prima della messa in onda