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Siamo nel 1970. Sono trascorsi circa tre anni da quando i telespettatori hanno visto, per l’ultima volta, Anna Ferraris Anna Valle) e Vittoria Costa (Neri Marcorè) insieme alla famiglia Strano. Era la mezzanotte del capodanno 1967- 1968. Vittorio e Anna non si sono ancora sposati. Vittorio, all’insaputa di tutti, ha venduto la libreria per acquistare una fabbrica di marmitte catalitiche all’avanguardia.
Salvatore Strano, mortificato perchè la miglie Tersa guadagna più di lui nella stessa fabbrica dove ha lavorato per 20 anni, si licenzia. Affida la somma della liquidazione a Vittorio per l’acquisto della fabbrica.
Intanto Anna incontra Diego, il suo primo fidanzato che si è separato dalla moglie ed ha un figlio che frequenta proprio la classe in cui insegna Anna.
Bernardo, invece, trasferito in Germania, dopo il fallimento della relazione con Benedetta, torna a Torino. Il suo obiettivo è comprare un piccolo podere in Sicilia per vivere laggiù. Appena arrivato a Torino scopre che Benedetta ha un bimbo di due anni avuto dopo la conclusione della loro storia d’amore. Il bambino, di cui non si conosce il padre, è ben inserito nella famiglia Costa.
Quanto Benedetta e Bernardo si incontrano, litigano di nuovo, si rinfacciano i rispettivi torti e si separano un maniera traumatica per entrambi.
Bernmardo conosce Adele, una giovane antiquaria, abbastanza emancipata con la quale stabilisce una relazione considerta per la donna, senza alcun impegno sentimentale.
Compare sulla scena Luca che ignora di essere il padre di Marco Vittorio, il figlio di Benedetta. Quest’ultima fa di tutto per evitare che Luca possa scoprire la sua paternità: lei ha deciso di crescere il bimbo da sola.
A questo punto le vicende si complicano. Marina la studentessa liceale che frequenta la scuola con un gruppo di amici, resta affascinata da Fortunato, ragazzo molto avvenente, uno dei gemelli Strano. Fortunato nonostante le difficoltà, si imepgegna nello studio, sostenuto dai genitori. Il suo gemello Domenico che mostra scarso profitto negli studi, viene mal considerato dai genitori. In una sorta di riscossa della sua personalità, comincia a rubare piccoli oggi in una tabaccheria. Così si sente superiore rispetto ai compagni impegnati nello studio da lui ritenuto inutile.
Intanto Teresa e Anna vengono informate dai rispettivi consorti del progetto per l’acquisto della fabbrica di marmitte. Entrambe mostrano grandi preoccupazioni. Teresa teme l’aspetto economico che potrebbe sconvolgere l’equilibrio della famiglia. Anna è dispiaciuta perchè il marito, per la prima volta, ha preso un impegno così importante senza consultarla e tenendola completamente all’oscuro.
Appuntamento a stasera con Questo nostro amore 70.
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