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L’11 settembre verrà ricordato come il giorno dell’attacco terroristico alle Torri Gemelle di New York. La copertura giornalistica dell’evento è tale che i telespettatori assistono in diretta allo schianto del secondo aereo e guardano impotenti le immagini delle vittime disperate che si gettano nel vuoto. Molte di queste immagini furono trasmesse in diretta dal Tg4 allora condotto da Emilio Fede. Erano circa le 15 del pomeriggio e fu dedicata un’edizione speciale del notiziario alle drammatiche notizie che provenivano da oltre oceano e che riguardavano il primo aereo che già si era schiantato.
Mai come in questo momento la Tv porta la morte nelle case degli italiani. Qualche mese prima quegli stessi spettatori hanno osservato a bocca aperta un altro “spettacolo” drammatico, gli scontri al G8 di Genova e la morte di un manifestante, Carlo Giuliani.
Due eventi mediatici che hanno scosso l’opinione pubblica e che hanno monopolizzato per settimane i canali d’informazione, oscurando per un momento l’offerta di un “contratto con gli italiani” proposto da Berlusconi in diretta a Porta a Porta.
Due eventi che, se da un lato la tv ha contribuito a far entrare in tutta la loro drammaticità nelle case degli italiani, dall’altro ha contribuito a stemperare e trasformare in storie esemplari attraverso servizi e approfondimenti che raccontano l’eroismo e la voglia di andare avanti di alcuni dei protagonisti, o promuovendo eventi di supporto (come le aste televisive a favore delle vittime dell’11 Settembre).
A fare da contraltare agli eventi drammatici raccontati dalla televisione nel 2001, oltre alla nascita di un nuovo canale (La7), il lancio di alcuni programmi di puro intrattenimento che incoronano due personaggi nella hall of fame della televisione italiana: il primo è quello di Maria De Filippi che lancia Saranno famosi (destinato a diventare Amici), il primo talent show della televisione italiana; il secondo – e non in oridne di importanza -è quello di Fiorello che con Stasera pago io realizza il suo primo one- man-show: è un clamoroso successo.
Interferenze racconterà tutto questo con immagini e filmati dell’epoca.