Carlo Conti, conduttore della manifestazione e direttore artistico della Commissione, è quindi attualmente impegnato nella cernita delle tante domande di ammissione arrivate. Qualche dato: 578 è il numero di proposte giunte sul tavolo degli esaminatori, 560 quelle ritenute valide. I brani di artisti singoli sono 445, ripartiti tra 252 uomini e 193 donne, quelli dei gruppi ammontano a 115. Dal punto di vista della provenienza geografica è il Sud a spopolare, con ben 215 richieste di partecipazione. Seguono il Nord con 176 e il Centro con 166.
Di tutti questi, solo 60 supereranno la prima, dura selezione della Commissione Musicale. I superstiti verranno convocati il 1° dicembre a Roma per sostenere un’ulteriore audizione. Il 9 dicembre verranno resi noti i nomi dei 6 finalisti che accederanno al palco del Festival di Sanremo.
I posti per la categoria delle “Nuove Proposte” però sono 8. Gli altri 2 infatti saranno assegnati ai vincitori di Area Sanremo, concorso riservato ai giovani tra i 16 e i 36 anni che desiderano partecipare al Festival. Lunedì 10 novembre la Commissione composta da Paolo Giordano, Roby Facchinetti, Giusy Ferreri e Dargen D’Amico ha dato il via all’ascolto dei brani dei 392 partecipanti che si concluderà lunedì 17 novembre. I 40 artisti prescelti sosterranno altre audizioni l’1, il 2 e il 3 dicembre, al termine delle quali rimarranno solo in 8. I finalisti si giocheranno poi gli ultimi 2 posti rimasti nella sezione “Nuove Proposte” con un provino al cospetto della Commissione Rai.
Il padrone di casa della prossima edizione del Festival, Carlo Conti, ha più volte espresso il desiderio di voler mettere insieme un cast nazional-popolare che sia in grado di soodisfare i gusti di un ampio pubblico e che rispecchi le tendenze del mercato discografico, e quindi i risultati delle classifiche di vendita. I suoi contatti con le realtà discografiche, dalle più grandi alle più piccole, gli saranno sicuramente d’aiuto nel perseguire il suo scopo.
Si rincorrono a tal proposito voci secondo cui sarebbe folta la presenza del genere rap nell’edizione 2015, presumibilmente anche tra i giovani. Ricordiamo che quest’anno, tra le Nuove Proposte, ha trionfato proprio un rapper, il giovane Rocco Hunt, e che ormai questa tendenza musicale è stata ampiamente sdoganata sia in televisione – con esponenti del genere che diventano giudici di talent show – sia in classifica, con dischi rap che puntualmente conquistano i primi posti delle chart.