{module Banner sotto articoli}
Il nuovo spot delle stravendute cialde di caffé ha diverse lunghezze (30 e 45 secondi, e poi c’è l’intero filmato che supera il minuto sul sito del marchio), ma la sostanza rimane identica: una sfida simpatica fra due modelli maschili, accomunati oltre che dal fisico più che gradevole, dall’ironia. Sia Clooney sia Dujardin sono castani, occhio scuro, fascino da macho elegante che ha il dono di non prendersi troppo sul serio. Entrambi gli attori hanno collezionato molti ruoli brillanti: per la tv Dujardin ha interpretato la versione francese della sit-com “Love bugs” (“Un gars, un fille”), Clooney alterna impegno (anche come regista) a personaggi ironici. Sottoporre i due ai Raggi X vuol dire sguazzare nella dimensione del divismo col sorriso intelligente: una rarità.
Lo spot della Nespresso conferma che di rarità stiamo parlando; ad avvalorare la sensazione, c’è la notizia secondo cui Clooney abbia collaborato alla stesura del soggetto (ne è responsabile la Interpubblic Group), mettendoci del suo.
La storiella raccontata nello spot è semplice, giocata su quanto una persona sia disposta a fare pur di bersi un buon caffè: siamo a Villa Erba, a Cernobbio, sul Lago di Como, Dujardin con un look sportivo, maglia e infradito arancioni ai piedi si è impossessato dell’ultima cialda rimasta, Clooney in giacca e camicia anela ad un buon caffé. Che fare? L’attore francese guarda i bei mocassini intrecciati dell’americano… è un attimo, la scena cambia.
Clooney ha il suo caffè in mano e Dujardin le scarpe da quasi 500 euro. Ma arriva una bella ragazza e fa capire che vorrebbe anche lei un caffè, George galante offre il suo e a quel punto lei si volta e chiede «Vuoi il latte?», perché in realtà il destinatario della tazzina è il protagonista di “The artist”.
Due ore dopo, Clooney però si vendica indicando un caffè macchiato già pronto a bordo dello yacht a pochi metri dalla terrazza, Dujardin si butta e così noi lo vediamo zuppo da capo a piedi ma con il suo caffè in mano. Chi ha vinto dei due? Nessuno, e lo conferma la chiusura dello spot con Dujardin che si esercita a ripetere la frase tormentone della Nespresso, «What else?», come dire che di Clooney ce ne è uno solo, non importa se ha superato da un po’ i cinquanta e se l’altro ha un sorriso e uno sguardo da mozzare il fiato. Sono belli entrambi perché frequentano l’ironia.