Un esperimento che la rete aveva già portato sullo schermo a gennaio di quest’anno e che vede riconfermato il conduttore nella veste di narratore delle imprese dei boss. “Sono entusiasta di questo programma. La sua peculiarità è essere slegato dal sensazionalismo e ha come scopo la comunicazione tra i capi e i dipendenti” ha spiegato Costantino della Gherardesca, che ha aggiunto: “E’ uno dei programmi migliori che la tv propone al momento; ha un taglio molto cinematografico e noi racconteremo tutto quello che avviene, anche eventuali smascheramenti del boss da parte di qualche operaio”.
{module Google richiamo interno} Protagonista della prima puntata sarà Fabrizio Piantoni, a capo di un’azienda alberghiera sul Lago di Garda. L’imprenditore, che ha accettato la sfida di Boss in incognito, lavorerà sotto mentite spoglie negli hotel della sua catena. I telespettatori lo vedranno impegnato a sistemare le camere, pulire i bagni, servire ai tavoli e a lavare i piatti. In questo modo l’uomo si renderà conto di quel che non funziona all’interno delle strutture e quali sono i margini di miglioramento che possono garantire la crescita dell’azienda e il benessere di coloro che ci lavorano.
Al termine della settimana lavorativa, il boss convocherà tutti i lavoratori che lo hanno affiancato nelle diverse mansioni e, dopo aver rivelato la sua vera identità, potrà premiarli se ritenuti meritevoli o rimproverarli in caso contrario. “Questo è il momento catartico della favola che raccontiamo” è intervenuta Cristiana Farina, mente del programma: “Boss in incognito è una favola che parte da presupposti reali. Il protagonista veste i panni di un semplice operaio, subendo così un cambio di ruolo che si ritrova anche nella letteratura classica”.
Boss in incognito arriva a conclusione di una stagione soddisfacente per Rai2, che – stando alle parole del direttore Angelo Teodoli – è riuscita nell’intento prefissato a inizio 2013 di sperimentare nuovi programmi e linguaggi televisivi. E il pubblico ha accolto positivamente le proposte della rete, dal momento che l’età media dei telespettatori sui programmi di intrattenimento della prima serata è scesa dai 51,5 anni del 2012 ai 47 del 2014.
E per il 2015 sono in arrivo altre sorprese. Dal 9 gennaio andranno in onda nuovi telefilm, a partire da The Blacklist e da CSI: Cyber. Quest’ultimo debutterà il 9 marzo e verrà trasmesso in contemporanea con gli Stati Uniti.
Sul fronte dell’intrattenimento invece ci sarà il 1° gennaio lo speciale musicale di Unici dedicato a Il Volo, Made In Sud da fine febbraio e la terza stagione di The Voice, in partenza il 25 febbraio.