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Piero Barone, Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble: questi i nomi dei ragazzi che, dopo aver firmato un contratto con una major americana – primi artisti italiani a raggiungere tale traguardo -, sono stati ribattezzati Il Volo. E mai nome fu più azzeccato, perchè i tre cantanti hanno aperto le proprie ali incantando con le loro voci anche il difficile mercato americano con tournée sold out negli Stati Uniti e in America Latina. A fare centro è stata la capacità di interpretare con piglio e attitudine pop canzoni del repertorio classico, napoletano e internazionale.
In pochi anni hanno avuto l’onore di condividere il palco con colossi della musica mondiale, come Barbra Streisand, che li ha invitati a duettare nel suo tour, Placido Domingo e Anastacia (con la quale hanno realizzato un tributo a Elvis Presley con un medley in italiano ed inglese dei brani Io che non vivo e ‘O sole mio).
Tanti i riconoscimenti ricevuti: ai Billboard Latin Music Awards hanno vinto come miglior gruppo dell’anno, risultando vincitori anche del El Pulso Social, che viene assegnato all’artista che ha dominato le interazioni sui social network durante la cerimonia.
{module Google richiamo interno} Una storia davvero unica per questi tre ragazzi della provincia italiana che ancor prima dei 20 anni si sono ritrovati catapultati sui più prestigiosi palchi musicali e che si apprestano a vivere l’esperienza, tutta italiana, del Festival di Sanremo.
Il racconto del programma Unici partirà dall’osservazione del gruppo durante un loro recente tour. Giorgio Verdelli, stando insieme a loro, cercherà di scoprire il segreto del loro successo e perché sono amati così tanto da un pubblico più che mai eterogeneo: i più grandi probabilmente ne apprezzano lo stile musicale ispirato al bel canto, i giovani invece li sentono vicini perché coetanei.
Durante la messa in onda ci saranno scene inedite girate nella metropolitana di Mosca in Russia e al Teatro antico di Taormina, dove i tre artisti si sono divertiti a intervistare fan illustri come Antonella Clerici, che li ha tenuti a battesimo a Ti lascio una canzone, Massimo Giletti e Bruno Vespa.
Ma ci sarà spazio pure per una speciale “radiografia” del gruppo a opera dei Pooh: Roby Facchinetti, Red Canzian e Dodi Battaglia li hanno voluti per interpretare Pierre, e chi meglio di loro può valutarne le peculiarità artistiche ed umane, conoscendo molto bene le dinamiche e le problematiche legate a un gruppo di successo?
Al di là del successo, della fama e dei tanti momenti musicali sorprendenti ed inediti, il programma di Rai2 vuole raccontare anche la storia di tre ragazzi come tanti, uniti dall’amore per la musica e che nel privato sono, come recita il titolo dello speciale, Tre come noi.