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E proprio da un talent inizia la nostra analisi. La seconda edizione di The Voice Of Italy, andata in onda nel primo semestre dell’anno su Rai2, ha riunito sul palcoscenico una gran varietà di voci interessanti che però, forse a causa del meccanismo del gioco, non sono state valorizzate a dovere. Sicuramente la presenza di Suor Cristina, non tra le più meritevoli nonostante la vittoria, non ha giovato loro. Anzi, le ha fatte passare praticamente sotto silenzio riconsegnandole all’oblio dal quale erano giunte. Grande attenzione mediatica da parte di tutto il mondo, ma – al momento – dal programma non è uscita nessuna proposta musicale spendibile sul mercato discografico. La presenza della new entry J-Ax in giuria ha contribuito a catturare l’interesse di un pubblico più giovane e ha rinnovato il linguaggio della trasmissione. A febbraio 2015 The Voice tornerà su Rai2 ma al momento non si conoscono ancora i due nuovi giurati che affiancheranno J-Ax e Piero Pelù.
La scorsa primavera abbiamo assistito al ritorno in tv di Elio e le storie tese con il bizzarro programma Il musichione, andato in onda in seconda serata (qualche volta quasi terza), che voleva essere un ideale seguito dei programmi musicali di qualità della Rai, l’ultimo dei quali era stato Doc di Renzo Arbore. Il quiz doveva essere un espediente per un racconto in e sulla musica, in realtà nelle prime tre puntate i numeri musicali scarseggiavano ed erano relegati a semplice cornice. Dalla quarta settimana in poi invece si è cercato di correggere il tiro dando finalmente più spazio alle esibizioni e ai singolari duetti con gli ospiti. Un format che, in definitiva, ha presentato più di un punto debole ma che ha avuto il merito di sperimentare un nuovo modo di portare la musica sul piccolo schermo.
Restando in casa Rai2 menzioniamo anche Unici ed Emozioni, due programmi di approfondimento musicale dedicati di volta in volta alle personalità di spicco della musica italiana. Tra gli artisti messi sotto la lente d’ingrandimento quest’anno abbiamo visto Vasco Rossi e Tiziano Ferro, raccontati – oltre che da loro stessi – anche dai colleghi. Un ritratto inedito delle star delle quali viene svelato il lato più intimo e personale; un modo per il pubblico e i fan di osservare i propri idoli nella dimensione meno mitizzata possibile e più vicina a loro.
Chiudiamo questa rassegna spostandoci sulla tv satellitare, con l’ottava edizione di X Factor, andata in onda su Sky Uno e conclusasi da poche settimane con la vittoria di Lorenzo Fragola. Quest’anno il programma ha portato alla ribalta diversi concorrenti meritevoli che stanno già ottenendo significativi riscontri in classifica. Tralasciando la condotta discutibile di Morgan, la giuria è apparsa meno brillante del solito con una Victoria Cabello purtroppo sottotono e un annoiato Mika. Rivelazione indiscutibile del programma è stato invece Fedez, giovane rapper che ha trasmesso al pubblico e ai componenti della sua squadra l’entusiasmo e la voglia di lavorare per raggiungere gli obbiettivi. L’artista ha dimostrato di poter dare un aiuto concreto e i giusti consigli alle nuove leve della musica. Allo stesso tempo è riuscito a far ricredere molte persone sul suo conto ed è risultato uno dei protagonisti più amati del programma.