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Si tratta di uno spazio mattutino sulla rete Mediaset Extra, canale 34 del digitale terrestre. Da lunedì 2 febbraio, dalle 6.40 alle 12.45 infatti, si accenderà, proprio sul canale 34, “Novela”, un ‘branded block’ che rafforzerà la rete “Mediaset Extra” con contenuti molto apprezzati dal pubblico femminile.
Infatti Novela trasmetterà sei serie, di cui due in prima visione. I due titoli sono Gabriela e Dolce Valentina, rispettivamente in onda alle 10.10 e a mezzogiorno.
Il blocco si apre con La donna del mistero, trasmessa sia alle 6.40 che alle 11.10; si prosegue con Dancin’ days alle 7.40, Tempesta d’amore alle 8.40 e, infine, la produzione italiana Centovetrine alle 9.40.
Grazie a Novela, la già vasta offerta televisiva per quanto riguarda questo tipo di prodotti, si amplia ulteriormente.
Del resto è stata proprio Mediaset a dare nuova vita al filone durante l’estate del 2013, quando Canale 5 ha trovato la sua “gallina dalle uova d’oro”: si tratta di quel Segreto che ora permette alla rete di coprire la prima serata della domenica e la programmazione pomeridiana prima di passare la linea a Barbara D’Urso.
Il gradimento riscosso in termini di ascolti ha convinto l’azienda a proseguire con serie simili: Cuore Ribelle, Il tempo del coraggio e dell’amore, Il Principe. E Megan Montaner, che prestava il volto a Pepa ne Il Segreto, è attualmente protagonista di Senza Identità, fiction dove gli ingredienti della soap opera si mescolano in una spy story.
Non solo la tv commerciale. Sull’esempio di Canale 5, anche Rai Uno ha cercato il suo Segreto.
Ha così scelto prima Legàmi, retrocesso presto nel day time pomeridiano, per poi ritentare con Velvet, ambientato in un atelier di alta moda. Anche Rai Due ha avuto la sua serie destinata al pubblico femminile, questa dall’eloquente titolo Pasion Prohibida.
Tranne la storica Un posto al sole, sinora il servizio pubblico non si era mai affidato a soap opera e telenovelas: la serie ambientata a Napoli inoltre, così come la brasiliana Terra Nostra, viene trasmessa su Rai Tre, canale dove entrambe rappresentano una vera eccezione rispetto al palinsesto “impegnato” del canale. Va comunque sottolineato che in Un posto al sole gli sceneggiatori hanno affrontato i temi di attualità riguardanti la città di Napoli, mentre Terra Nostra racconta l’immigrazione italiana in Brasile alla fine dell’800.