Subito dopo, il talk politico pone l’attenzione su tasse, sicurezza e immigrazione, problemi molto sentiti dagli italiani. Del Debbio, nel corso della puntata dà quindi voce a politici, opinionisti e persone comuni, questa settimana dalle piazze di Roma e Livorno.
Ospiti in studio: Laura Ravetto (Fi), Matteo Salvini (Ln), il direttore del Tg4 Mario Giordano, Paolo Brosio e Igino Lozzi, il settantenne rapinato e picchiato nella propria casa alla periferia di Roma da una banda di malviventi dell’Est Europa.
{module Google richiamo interno} La serata dell’informazione su Retequattro continua, dopo la conclusione di Quinta colonna, con Terra! il settimanale di approfondimento condotto da Tony Capuozzo che torna in video proprio questa sera. L’argomento di cui si occupa è la minaccia del terrorismo islamico dopo i tragici fatti di Parigi e il massacro nella redazione del giornale satirico Charlie Hebdo.
Dopo la strage di Parigi, dopo la grande manifestazione di Place de la République, dopo la prova d’orgoglio di Charlie Hebdo, tornato in edicola per onorare i propri morti e rivendicare la libertà di pensiero, che facciamo? Come dobbiamo comportarci di fronte alla minaccia del terrorismo islamico? Dimenticare? Voltare pagina, come abbiamo fatto dopo l’assassinio di Theo van Gogh o le stragi di Londra e Madrid? L’eccidio di Parigi cosa ha significato per l’Islam di casa nostra?
Parte da queste domande il primo appuntamento stagionale con «Terra!», in onda in seconda serata, su Retequattro.
Gli inviati di Toni Capuozzo sono andati nelle moschee, raccogliendo il rifiuto della violenza terroristica, e a Genova dove è nato e cresciuto Giuliano Delnevo. Con il padre, «Terra!» ha ricostruito la storia di questo ragazzo italiano, convertitosi e morto combattendo in Siria.
Sono una cinquantina i foreign fighters che hanno lasciato l’Italia per arruolarsi nelle milizie del radicalismo islamico, pronti a tutto, anche a usare i bambini per farne dei “martiri” o dei feroci assassini.
Il settimanale di Retequattro, inoltre, con Staino torna sulla satira chiedendosi se e quando debba avere dei limiti. Mentre a Parigi, «Terra!» ha raccolto le reazioni all’arresto di Dieudonné, comico in odore di antisemitismo, rinviato a giudizio per alcune espressioni nelle quali la magistratura francese ha ravvisato il reato di apologia del terrorismo.