Ad inaugurare questa terza stagione è stata Amelia con L’amore non mi basta di Emma. Intonata, ma troppo fedele al modello originale senza dare una propria interpretazione al brano.
Fabio ha sfoderato una voce molto calda e profonda su Take Me To Church, uno dei successi degli ultimi mesi. Tutti i giudici lo vorrebbero in squadra ma lui sceglie la coppia formata da Roby e Francesco Facchinetti.
Vincenzo ha fatto una bella scelta musicale con Tous les memes di Stromae ma non è stato in grado di valorizzarla. Ha cercato di personalizzarla facendo un uso eccessivo di vocalizzi, che inoltre sono risultati fuori luogo. Noemi esclama: “A me pare un gatto!”. Concordiamo.
Il primo talento della serata degno di nota è Lele che ha portato sul palco I Won’t Let You Go di James Morrison: timbro più maturo della sua giovanissima età (ha 18 anni), sicurezza, buona presenza scenica e a fuoco sul genere pop britannico.
Non ci ha entusiasmato invece Mariangela con Ciao amore ciao di Luigi Tenco. La sua fortuna, probabilmente, è stata l’aver proposto un brano di una bellezza senza tempo.
Scorre via senza lasciare traccia anche Clelia che si siede al piano per intonare Diamonds di Rihanna.
Di tutt’altro livello invece Alessandra con Creep dei Radiohead: voce molto riconoscibile, corposa, graffiante. Una concorrente da tenere sicuramente d’occhio.
Tra gli aspiranti partecipanti c’è anche Chiara Iezzi del duo Paola&Chiara. Le sue doti vocali sono note a tutti coloro che in 16 anni di carriera delle sorelle della musica italiana sono riusciti ad andare oltre l’immagine sexy e a volte provocatoria che le due cantanti hanno spesso proposto. A The Voice Chiara si è presentata con Thinking Out Loud di Ed Sheeran.
Interessante Roberta che ha optato per una versione voce e chitarra di Pensiero stupendo di Patty Pravo tanto semplice quanto diretta ed efficace.
Poco convincenti sono state Nathalie con All About That Bass e Nicol che, pur avendo una gran voce, è risultata una delle tante che sa cantare ma che si stenterebbe a riconoscere tra tante.
Imbarazzante Angelo che si è presentato come la fotocopia fisica e vocale di Piero Pelù in Regina di cuori. Fortunatamente non è stato scelto da nessuno.
Fresco e coinvolgente è stato invece il giovane Alberto con Can’t Hold Us, sebbene non si sia capito molto della parte rappata in italiano. A sorpresa, non ha scelto il team J-Ax ma quello dei Facchinetti.
Dopo una trascurabile Tatiana (ancora decisamente acerba), è arrivato Thomas che ha offerto una versione personalizzata e intensa di Mad World.
A chiudere la puntata Giuseppe e il suo trascinante amore per il blues dichiarato nel brano A me me piace o’ blues. Tutti lo vorrebbero nel proprio team ma lui ha scelto J-Ax.
Qui la diretta della prima puntata.