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Il primo servizio della serata è firmato da Giulio Golia: la iena incontra Giancarlo, A 72 anni volontario antiborseggio. L’uomo detiene un primato ammirevole: grazie al suo operato, ha fatto arrestare circa 300 scippatori. In casa custodisce foto di borseggiatori catalogate per anno: un archivio di centinaia di istantanee, molti recidivi di cui Giancarlo si ricorda bene. Giorno dopo giorno, perlustra le zone di Genova in cui avvengono solitamente gli scippi, ad esempio la piazza del mercato: in città è conosciuto soprattutto come “l’angelo degli autobus”, perché è qui che trascorre quotidianamente circa sette ore.
Dopo un giorno di osservazione insieme a Giancarlo, Giulio Golia si traveste da vecchietto per farsi derubare sull’autobus. E infatti, proprio le due donne indicate da Giancarlo, provano a rapinarlo. Scatta l’inseguimento, fino a quando le due vengono arrestate dalla polizia.
Si prosegue con Luigi Pelazza: Luca cerca suo padre 2. Di Luca avevamo conosciuto la storia giovedì scorso: è cresciuto solo con la madre, basandosi per 22 anni solo su una foto. Deciso ad incontrare il padre, Luca lo ha cercato attraverso il programma: ha risposto Carlo, che si è riconosciuto nella foto e si è sottoposto al test del dna per dare a Luca le risposte che cerca. Invece oggi, proprio grazie ai risultati del test, si scopre che quella foto con cui Luca ha parlato per anni non appartiene al padre. Un peccato, perché Carlo si è dimostrato premuroso nei confronti del ragazzo: dato che la madre non vuole parlare, Luca continua la ricerca con l’aiuto di Pelazza.
Dopo il primo break pubblciitario, l’attenzione si sposta sulla conduttrice: Le foto rubate di Ilary Blasi nuda. La scorsa settimana, prima della diretta, alla Blasi è arrivata una segnalazione riguardante alcune sue foto rubate in un albergo. In realtà, nonostante l’incredibile somiglianza, la ragazza non è la Blasi che, in un primo momento, ha davvero temuto di essere lei. La ricerca avviene attraverso una ragazza che gestisce il fan club della Blasi: galeotti furono i social network. A questo punto interviene Stefano Corti, che riconosce il bagno come noto set di film porno di un sito americano; alle foto dunue, è collegato anche un video hard.
Insieme a Matteo Viviani, vestita da iena, Ilary Blasi si apposta sotto casa del ragazzo che cercava di vendere le foto. il suo nome è Tiziano, e cercava di vendere gli scatti a 200 euro l’una: beccato in flagrante, promette di non farlo più.
Nadia Toffa è volata in California: La valle dei sogni. La valle cui si fa riferimento è la Silicon Valley, dove incontra alcuni italiani che hanno realizzato innovative start up. Un ragazzo ha inventato un’applicazione per trovare parcheggio, un altro vuole creare la Wikipedia delle opinioni della gente: gli italiani lì non temono il fallimento, perché nella Silicon Valley l’insuccesso viene visto in maniera diversa, tanto che il motto è “fallisci e riparti”. Il 26enne Augusto invece ha messo su un’impresa leader mondiale: si tratta di una sorta di E-bay per pezzi software; arrivato a 21 anni, dice di guadagnare 120mila euro l’anno.
Andrea Agresti raccoglie la denuncia di un gruppo di uomini: Pagare per non fare il bodyguard. Queste persone hanno risposto all’annuncio di Giancarlo e Fabrizio Bassi, padre e figlio; arrivati a Roma, hanno scoperto che bisognava pagare un corso di 1500 euro alla loro agenzia per un corso di formazione. L’agenzia è stata chiusa, perciò nessuno avrà un lavoro. Continuano invece gli annunci da parte di chi li ha formati al corso: il sistema è sempre lo stesso, con 1500 euro da pagare e nessuna garanzia.
Giovanna Nina Palmieri ci racconta la storia di una donna ossessionata dall’ex compagno: Aiutiamo Clorinda a tornare libera. Cosimo, questo il nome dell’uomo, la minaccia, la segue; in passato l’ha morsa, picchiata sui reni, le ha rotto un timpano, l’ha persino legata in campagna e puntato un coltello alla gola. Si intuisce che l’abbia violentata, anche se Clorinda non risponde alla domanda della Palmieri. Da quando la iena è con lei, a Clorinda sono arrivate 48 chiamate. Le telefonate sono minacce pesantissime: “ti uccido”, “ti riduco sulla sedia a rotelle”.
Nina Palmieri lo raggiunge, e lo avvisa che alla prossima volta verrà denunciato; gli fa inoltre notare che Clorinda è spalleggiata dal programma di Italia Uno. Il servizio si conclude con un appello: per essere indipendente, la donna ha bisogno di un lavoro.
Tocca poi a Cizco, stasera interessato ai prosperosi fondoschiena brasiliani. Grazie al cosiddetto “bum bum” alcune modelle costruiscono carriere, così come i personal trainer specializzati nell’allenamento di fondoschiena. Molte invece, non avendo un bel sedere, si iniettano il silicone. Esistono anche protesi di gluteo, perciò Cizco visita la fabbrica in cui vengono prodotte.
Alle 23.44, Enrico Lucci: Ancora dentro la truffa. Romeo è stato truffato da un tale Alfred: ha risposto a una delle tante mail che chiedono aiuto per sbloccare dei conti esteri. Un’ingenuinità clamorosa, che gli è costata 21mila euro e da cui non sembrerebbe essersi ravveduto. Pensare che Romeo lavora come camionista: Lucci accantona per un attimo lo sberleffo per chidergli seriamente cosa lo induca a perseguire; lui risponde di essere caduto nello stesso meccanismo di chi gioca con le macchinette del videopoker.
L’annunciato servizio su Schettino arriva a mezzanotte, nuovamente ad opera di Giulio Golia: “Schettino e L’Isola dei Famosi” continua… Viene riproposta la finta trattativa mostrata nella puntata di giovedì scorso, poi un’intervista al suo uomo di fiducia, l’avvocato Francesco Pepe. Dopo il servizio delle Iene i rapporti si sono azzerati, tanto che Schettino ha dichiarato alla stampa di non conoscerlo. Pare pure che Schettino non abbia pagato lo studio di Pepe, che l’ha assistito legalmente in questi tre anni.
Golia va a Meta di Sorrento, il paese del capitano. Ma Schettino non si trova: si presenta invece il sindaco, che caccia la troupe.
Filippo Roma si occupa de Lo scandalo Affittopoli. Nel centro storico di Roma ci sono appartamenti il cui affitto non arriva nemmeno a 200 euro mensili. La proprietà degli immobili è del Comune, che non ha mai chiesto conto dei soldi: gli inquilini di quegli appartamenti perciò, sono persino morosi. Il vicesindaco Nieri sostiene che la lista degli occupanti non è stata pubblciata per questioni di privacy; il Garante della privacy al contrario, risponde di non saperne niente.
Con Veronica Ruggeri, conosciamo Il porco sceneggiatore, l’ennesimo, che organizza provini per fiction fasulle in una camera d’albergo.
Infine, Mauro Casciari: I morti di Lampedusa senza sepoltura. Lo scorso maggio era affondato un barcone di migranti, con 200 dispersi e 17 corpi ritrovati che, dopo mesi, sono ancora tutti stipati nelle celle frigorifere dell’obitorio di Catania. Di conseguenza, i cadaveri che arrivano dopo, vengono stipati nelle bare in tutt’altro luogo, ad esempio vicino alla macchinetta del caffè.
Dopo l’intervento di Casciari il sindaco procede subito con i lavori di sepoltura.
Si conclude con l’intervista a Silvio Muccino, in promozione per il suo film. Non si esprime sul fratello, ma dice di considerarlo ancora il suo maestro. Ammette poi di aver avuto un periodo in cui si era montato la testa.
La puntata si conclude qui; linea alle esibizioni di Elio e le storie tese.