Cominciato in pompa magna, con un discreto risultato di ascolti nella prima puntata, è crollato miseramente già alla seconda e alla terza è andato ancor più giù: 3.809.000 telespettatori, per uno share del 17,12%.. Complice la concorrenza della fiction Fuoriclasse con Luciana Littizzetto, il reality ha mostrato subito tutta la sua debolezza.
In questa terza puntata abbiamo visto la solita minestra riscaldata. Il siparietto trash con la partecipazione di Manuela Arcuri, imparruccata in una improbabile “cofana”, è stato dei più imbarazzanti: spedita nella casa a dare consigli al rustico contadino Mirco che da una settimana si è incollato alle sottane delle concorrenti asfissiandole in un ridicolo corteggiamento, senza naturalmente rimediare nulla. Ascoltando dalla sua viva voce la lettera scritta al concorrente laziale ci è sembrato di riascoltare i magistrali dialoghi di Pupetta. E pare sprecata persino lei al Gf. Le sue “non opinioni” ormai sono un’amara realtà dinanzi alla quale non possiamo che rassegnarci.
Neanche le liti tirano più: due o tre scontri appena abbozzati, qualche scambio sollecitato ed imboccato con il cucchiaino dalla conduttrice, ma poco o nulla di rilevante. Evidentemente al telespettatore di due tizie che strillano per un turno delle pulizie domestiche non può fregar di meno.
La Marcuzzi c’ha provato pure a “sfruculiare” il pubblico con le vicende di Chicca, erede naturale della gattamorta per eccellenza del primo Grande Fratello Marina La Rosa, molto criticata in casa dalle altre donne per il suo tentativo di ammaliare e sedurre molteplici concorrenti. Ma è solo un film che si ripete, anche se, a differenza delle ultime edizioni, non c’è ancora nessun fidanzato a chiarire situazioni sentimentali contorte davanti al famigerato vetro. E i concorrenti hanno già mostrato tutti i loro limiti.
Si tenta la carta del caso strappalacrime con la storia di Mia e del suo difficle passato da obesa. Ma retorica, banalità e luoghi comuni la fanno da padroni, rovinando qualsivoglia spunto. Pure il verdetto, e cioè la prima eliminazione, passa quasi in sordina con due concorrenti,Modestina (rimasta in casa) e Michele (eliminato) difficilmente distinguibili dal mobilio della casa.
Irrompono, dopo un primo passaggio in studio, Pio e Amedeo delle Iene (versione Ultras dei vip) per promuovere il loro film in uscita e ne approfittano per sfottere a modo loro alcuni ragazzi della casa.
Ci scappa persino la polemica sul finale con Veronica che accusa il colpo di essere stata definita, dai due comici, “siliconata”. La bionda maggiorata non ci sta per l’immagine che starebbe passando in tv di lei. Alessia Marcuzzi invita la ragazza a farsi una risata e a prenderla con ironia. Invito andato a vuoto dal momento che Veronica anche nel live post diretta è apparsa amareggiata (forse anche per essere finita in nomination insieme a Francesca, Mia e Chicca).
Per una Veronica che dovrebbe farsi una risata in più, c’è una Marcuzzi che dovrebbe farsene una in meno e pensare seriamente alle sorti di questo programma che sembrano alquanto delineate. “Beccate sti spicci” Alessia, che molto probabilmente sarà l’unica cosa che rimarrà di questo Grande Fratello. Forse.