Certo, per un attimo il telespettatore ha l’impressione di essersi sintonizzato, suo malgrado, su un film porno ma, superati i primi dubbi, ci si convince di essere a posto con la coscienza: ci sono pure due esperti a dare dignità al tutto.
A dispensare consigli sono infatti Tracey Cox, autore, editorialista di sesso e linguaggio del corpo e Michael Alveir, anche lui editorialista di sesso e giornalista.
Al centro di ogni puntata, una coppia con i suoi problemi legati al sesso, che possono variare dall’imbarazzo in alcune pratiche al calo di desiderio dopo la nascita di un figlio. Niente di strano, almeno fino a quando i due non osservano davanti a uno schermo le prestazioni sessuali della coppia di turno.
I partner raccontano le loro difficoltà e le loro prefernze sotto le lenzuola: ma come si fa ad aiutarli senza poter constatare come si comportano nella pratica amorosa? Ecco allora che le telecamere si intrufolno nella loro privacy: installate nella camera da letto, riprendono dall’alto le performance della coppia. E siccome il pubblico non può essere tenuto all’oscuro dei passaggi fondamentali della puntata, non lo si priva di tali immagini. Così, mentre gli esperti osservano il filmato e commentano gli errori fatti, il pubblico, con sconcer maggiore o minore sconcertto a seconda della della sensibilità, osserva tutto . Magari qualcuno più smaliziato evita la fatica di cercare la categoria “Amateur” su You Porn e risparmia la necessità di cancellare la cronologia subito dopo.
Ovviamente questi atti amorosi vanno migliorati, dunque via non solo ai consigli, ma anche ai compiti a casa: esercizi da eseguire sotto le coperte. E le telecamere filmano di nuovo. E gli spettatori, son lì a chiedersi quanto i limiti della decenza siqano stati superati,
Di volta in volta, seguono domande intime sulla vita di coppia, rimedi e ripetizioni singole. Nella puntata di venerdì ad esempio, veniva utilizzato un manichino per spiegare alla partner femminile come eseguire persino sesso orale.
Dimenticate il garbo con cui Camila Raznovich inaugurava su Mtv quel programma pioniere del sesso in tv che era Loveline, ricredetevi se La mala educaxxxion condotto da Elena di Cioccio su La7d vi era sembrato a volte fin troppo esplicito, perché qui si va oltre: The Sex Inspector aggiunge al sesso il voyerismo figlio dei reality show.
Un voyerismo che viaggia su un duplice binario: sia quello di chi accetta di farsi riprendere nella sua intimità, cosciente che verrà utilizzata per realizzare un prodotto televisivo, sia quello di chi guarda il programma, stuzzicato dalle scene esplicite che non si aspetterebbe in un canale in chiaro. Il tutto giustificato dalle competenze dei due “inspector”.
A Cielo comunque devono averci preso gusto: oltre al già citato The Sex inspectors, sul canale si può vedere anche Sex Therapy che si basa sugli stessi ingredienti. E l’aggravente in più è che le repliche vengono trasmesse anche di giorno, addirittura in mattinata.
Non è fiinita, perchè davvero al peggio non c’è mai fine: a breve si aggiungerà un nuovo programma con Rocco Siffredi consulente d’eccezione. L’argomento ovviamente, non dobbiamo nemmeno specificarlo.
Pochi giorni fa sono iniziati i casting di Ci pensa Rocco, in cui la star dei film a luci rosse aiuterà le coppie in crisi; la trasmissione partirà ad ottobre.
Bando ai sessuologi e largo a un attore porno dunque: questa volta almeno la tacita dichiarazione d’intenti sembrerebbe molto più onesta.