{module Pubblicità dentro articolo}
Si è trattato naturalmente di ospiti in promozione: Patty Pravo per il suo disco, Platinette per Ballando con le stelle, Rivera per la sua autobiografia e la vedova Mancini per il libro che racconta e documenta il lavoro del marito.
Giletti ha cercato di comunicare al pubblico le emozioni attraverso il mondo musicale di Patty Pravo, già però ampiamente cavalcato in occasione dei 50 anni di carriera. Invece la presenza di Platinette era chiaramente un grande spot per Ballando con le stelle. Immaginabile che Giletti concentrasse l’attenzione soprattutto sui continui battibecchi tra Mauto Coruzzi, in arte Platinette, e la giurata Selvaggia Lucarelli. È stato un momento di puro gossip che si è unito all’intervista precedente a Nicoletta Strambelli, durante la quale sono state poste una serie di domande maliziose e si è confrontata l’immagine attuale con quella dei suoi 20 anni, quando era la ragazza del Piper.
Gianni Rivera
Alla vigilia dell’amichevole Germania-Italia (in onda martedì su Rai 1 in prima serata), ecco l’amarcord di sicuro effetto affidato un protagonista di quell’incontro passato alla storia del calcio: Gianni Rivera. Il riferimento era ai mondiali del 1970 in Messico e alla partita conclusasi con la vittoria dell’Italia grazie al goal decisivo, ad opera proprio di Gianni Rivera. Le storiche immagini in bianco e nero sono passate sullo schermo richiamando i ricordi di un popolo non più giovanissimi, che quelle emozioni le ha vissute. E tra questi c’era lo stesso Giletti, all’epoca bambino, che nascosto dietro un divano, seguiva l’andamento della partita all’insaputa dei genitori dai quali, invece, era stato spedito a letto.
Impegno civile e attualità hanno caratterizzato la fine della puntata pasquale dell’ Arena. Era presente in studio la moglie del poliziotto Roberto Mancini, alla cui vicenda Rai 1 ha dedicato una miniserie dal titolo Io non mi arrendo. Inteprete principale è stato Beppe Fiorello. Accanto alla signora Mancini c’er anache la madre del poliziotto ucciso da un tumore contratto nel orso delle ricerche nella Terra dei Fuochi. È passato in secondo piano il momento della promozione del libro rispetto alla commozione che ha suscitato sapientemente Massimo Giletti nei telespettatori dell’Arena nel pomeriggio di Pasqua.