Uno dei punti di forza della nuova serialità targata Rai Fiction è “Sirene“, una storia a metà strada tra il reale e il fantastico che si svolge proprio nel Golfo di Napoli. Per quanto riguarda gli attori, dovrebbero esserci Luca Argentero e Massimiliano Gallo, Ornella Muti e Michele Morrone, attore classificatosi secondo all’ultima edizione di Ballando con le stelle.
Ma ci saranno anche Valentina Bellè, Denise Tantucci (nel cast di Braccialetti rossi dalla seconda stagione) e Maria Pia Calzone (vista in Gomorra-la serie) La regia è di Davide Marengo, la sceneggiatura si avvale della firma di due personaggi importanti come Ivan Cotroneo (Una mamma imperfetta) e Monica Rametta. Insomma i migliori nomi nel campo della fiction italiana e non solo.
La vicenda narrata parla di quattro sirene che si fanno vedere un giorno nel Golfo di Napoli. Il mondo delle sirene sta per estinguersi ma quattro di loro, una mamma e tre figlie, sbarcano a Napoli alla ricerca dell’ultimo Tritone (nella mitologia greca, il figlio di Poseidone il dio del mare) con il quale è possibile procreare. L’ultimo Tritone (Michele Morrone) rimasto si è nascosto a Napoli per sfuggire al sistema matriarcale che regna nel mondo sommerso delle sirene. Ma la storia raccontata avrà un risvolto singolare. Infatti le sirene che arrivano a Napoli per sedurre saranno a loro volta sedotte ed incantate dai napoletani. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La serie si compone di 12 episodi da 50 minuti ciascuno che saranno in onda in 6 settimane consecutive. Le riprese iniziate a metà luglio sono in fase conclusiva ed hanno avuto come set altre città della Campania. Prevedono anche scene subacquee molto sofisticate però saranno realizzate al Nord con attrezzature particolari ed effetti speciali.
A produrre la serie è la Cross Production, il cui presidente è Rosario Rinaldo. Per un singolare caso la Cross Production aveva realizzato anche Fantaghirò, interpretata da Alessandra Martines, andata in onda su Canale 5 che ha rappresentato uno dei pochi successi internazionali della fiction televisiva made in Italy.
La serie è un prodotto romantico e fantasy, pieno però di risvolti sentimentali. Si tratta di una vera e propria commistione tra il mondo degli umani e il mondo immaginario delle sirene. Una fiction che sicuramente catturerà un pubblico trasversale fatto di grandi e piccini.
Per quanto riguarda “I bastardi di Pizzofalcone” vi abbiamo già anticipato i contenuti della serie e gli attori che vi partecipano. La regia è di Carlo Carlei. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ma Napoli è divenuto anche il set di una serie di film. E tra questi il musical per il cinema diretto dai Manetti Bros “Nun è Napule” (titolo provvisorio) con Giampaolo Morelli (L’Ispettore Coliandro), Carlo Buccirosso, Serena Rossi, Claudia Gerini e Raiz degli Almamegretta.
Infine proseguono sempre in Campania le riprese del film tv di Marco Tullio Giordana dal titolo “Due soldati“. Una storia moderna incentrata su una giovane, Maria, 18 anni che sposa Renzo caporal maggiore in Afganistan, un soldato impegnato. L’altro soldato del titolo è Salvatore, gregario di un boss locale che vive una realtà completamente differente. Il fine del regista è focalizzare l’attenzione su un gruppo di ragazzi napoletani che prendono vie diverse tra impegno civile e criminalità organizzata. A realizzare la serie per Rai Fiction è la Cross Production.
Un altro film tv, “Mia moglie mia figlia due bebè” che ha sempre come palcoscenico Napoli è diretto da Eugenio Cappuccio con protagonisti Neri Marcorè, Serena Autieri, Anita Zagaria, Mariano Rigillo, Claudia Muzzi e Flavia Gatti. La produzione è della Pepito Production di Agostino Saccà ex responsabile di Rai Fiction.La storia è incentrata sull’importanza della paternità responsabile, attenta alla condivisione delle relazioni. In particolare si punta l’attenzione sulla doppia paternità, ovvero diventare nonno e padre nello stesso tempo. Una realtà sempre più frequente negli ultimi anni.