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È stato questo il tema forse più interessante del programma, perché ha evidenziato quanto sia ancora labile la certezza della pena per chi uccide in stato di ebbrezza o di droga stand al volante.
Ospite in studio, il comandante della stazione dei carabinieri di Pescia, il cui figlio di 17 anni è stato travolto da un’auto guidata da un ragazzo ubriaco che, attualmente, è libero in attesa di processo.
Ma l’attenzione principale è stata sulla prima volta. Al dibattito ha partecipato la rediviva Ela Weber, accanto all’onnipresente Simona Izzo e a Stefano Masciarelli, che ha portato in studio la figlia. Così, fra piccoli doppi sensi, ammiccate e linguaggio pruriginoso, si è consumata una pagina di televisione non certo da servizio pubblico.
Per l’amarcord settimanale, in studio erano presenti le ex “signorine buonasera”: Nicoletta Orsomanno, Maria Giovanna Elmi, Rosanna Vaudetti, tutte e tre coinvolte nella discussione sulla prima volta, in cui è stato tirato dentro anche Galeazzi.
Dalla prima volta ai parenti serpenti, il passo è stato breve. E lo psicologo Morelli ha spiegato che, nelle famiglie, lo stress principale dipende proprio dai rapporti tra consanguinei. Uno stress accentuato soprattutto nella festività.
In questo spazio sono stati ospiti anche personaggi comuni. Ha colpito in particolare la presenza di una giovane donna, Federica, che ha lamentato con lo psicologo il comportamento di fratelli e sorelle, dai quali è stata quasi completamente abbandonata.
Barbara De Rossi
La fase finale del contenitore è stata dedicata a Barbara De Rossi. L’artista si è raccontata sia dal punto di vista professionale che personale.
La sua presenza a Domenica In sembrava dovesse avere un significato particolare. Infatti, per quattro settimane consecutive, il suo ex compagno Anthony Manfredonia è stato ospite di Domenica Live. Nel salotto della D’Urso ha parlato anche dei suoi rapporti con la De Rossi smentendo in maniera categorica di aver picchiato e usato violenza all’attrice.
Invece la De Rossi si è concentrata in particolare sul ricordo della madre persa a 25 anni, e sulla figlia Martina, oramai grande.
L’unico riferimento alla violenza sulle donne c’è stato quando la conduttrice Paola Perego ha menzionato il programma Amore Criminale, di cui la De Rossi è conduttrice ogni lunedì su Rai 3 in prima serata. Solo in tale circostanza è stato lanciato un messaggio chiaro e preciso: l’amore è aiuto e non demolizione della persona amata. L’abbraccio della Perego e l’espressione della De Rossi hanno fatto intuire molto più di un lungo e faticoso discorso.