“Dopo la Messa, che viene trasmessa in Rai fin dal primo giorno, lo Zecchino è il programma più visto e realizzato”. Lo ha affermato Giancarlo leone, direttore della prima rete nel corso della conferenza stampa di presentazione.
“Ci avviciniamo ai 60 anni e non dimentichiamo che lo Zecchino è il padre e la madre di tutti i talent show”, commentano gli autoiri dello show canterino per bambini.
{module Pubblicità dentro articolo}
Per Montrucchio si tratta della consacrazione televisiva oltre la fiction. Si sta affermando anche come come conduttore, infatti.
Cristél, invece, è una new entry. Entrambi, naturalmente, sono entusiasti di gestire uno dei programmi più amati sia dai grandi che dai piccoli.
“Sento la grande responsabilità di prendere il testimone di questo programma di cui tutti abbiamo un ricordo. Per questo sarò una sorella maggiore più che una mamma o una maestrina, con loro userò spontaneità e leggerezza”, afferma la figlia di Al Bano.
Montrucchio conferma: “Anch’io sono preoccupato ma siamo molto contenti, lo Zecchino è un programma fatto per i bambini e io ne ho due”.
Anche quest’anno saranno cinque le giornate di programmazione su Raiuno (il pomeriggio) e su Rai Yoyo ci sarà la replica in prima serata. Sabato prossimo sarà eletta la canzone vincitrice. Il direttore di Rai Ragazzi Massimo Liofredi è particolarmente soddisfatto e commenta: “Lo Zecchino d’Oro ha cresciuto generazioni di bambini. È quella tv buona di cui la Rai ha bisogno”.
“E’ una gara tra gli autori delle canzoni non tra i bambini che le cantano” puntualizza il direttore dell’Antoniano frate Alessandro Caspoli.
Il religioso puntualizza che sono trascorsi 58 anni uguali a se stessi nel bene e nel male. L’unico motivo per il quale i frati preparano ogni novembre lo Zecchino d’oro è contribuire a creare un repertorio di brani adatti a far crescere i bambini secondo buoni valori.
Le canzoni in gara saranno dodici, eseguite da quattordici bambini (con il Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni), due dei quali stranieri, una francese ed una egiziana.
Il tema di tutte e cinque le puntate sarà “Tutti i colori dell’uguaglianza” e sarà affrontato anche grazie a cinque brevi storie di integrazione proposte insieme al Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Vincenzo Spadafora.
Come tradizione, non mancherà l’appuntamento con la solidarietà: il progetto ‘Il Cuore dello Zecchino’ stavolta assume un significato ancor più particolare con il nome di ‘Operazione Pane’. Il fine è garantire un pasto al giorno alle persone bisognose presso le mense francescane di Bologna e di altre sette città italiane. Per contribuire sarà sufficiente inviare un sms o chiamare da numero fisso il 45505.
Per coloro che non si trovano dinanzi alla tv, sarà possibile seguire la manifestazione on line sul sito www.zecchinodoro.rai.it o su www.zecchinodoro.org.
L’edizione dello scorso anno condotta da Veronica Maya era stata vinta dal brano Chi ha paura del buio.