Sanremo 2016, la conferenza stampa finale

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 Da considerare, però, che il responso dell’Auditel è stato meno clemente rispetto alla omologa serata dello scorso anno. Infatti la quinta ed ultima serata è stata seguita da 11 milioni 223 mila telespettatori con share del 52,52%. Nel 2015 i numeri erano stati i seguenti: 11.843.000 spettatori e 54,21% di share. ma non c’è tempo per guardarsi indietro. I Conti tornano sotto tutti i versi.

Il sindaco di Sanremo, presente in conferenza, è soddisfatto e ringrazia il Festival perchè ha mostrato la vera città, quella laboriosa e attiva non quella dei “furbetti del cartellino”.

Carlo Conti si dice soddisfatto del progetto a lungo termibe che aveva accettato due anni fa, sottolinea che era l’unica maniera per dare una svolta alla manifestazione e rilanciarla in maniera differente come infatti è accaduto.

Viene poi svelata la proposta, fatta a Pippo Baudo, di condurre il DopoFestival. La prima reazione era stata oltremodo positiva. Quasi entusiasta. Poi Baudo ci fa ripensato, ci viene riferito. E naturalmente noi abbiamo compreso il suo ripensamento, continua carlo Conti. Ma viene messo in evidenza che Savino non  è certo stato un ripiego. Al contrario: si è rivelata una scelta giusta visto il grande successo del programma.

Adesso le polemiche arrivano a conclusione di Sanremo 2016. Infatti sembra che Sanremo Arcobaleno potrebbe approdare in Parlamento. Con i nastrini colorati, il festival ha praticamente sostenuto la causa delle Unioni Civili. Ma viene ribadito che non è stato il Festival a esporsi, ma alcuni cantanti che hanno voluto presentarsi con i nastrini. C’è stato anche chi si è presentato con i nastrini dei marò. Insomma si è dimostrato che ci sono state tante diversità unite nel nome della canzone.

Poi il discorso cade sulla canzone degli Stadio: il brano che ha vinto era stato scartato lo scorso anno dalla commissione del primo festival dell’era di Conti. Ma non era la stessa, ci viene spiegato come avevano anche sottolineato i vincitori subito dopo la consegna della coppa. Si trattava solo di un provino, non c’era la sonorità che invece contraddistingue il brano oggi, sottolinea Carlo Conti.

La questione dell’Eurovision Song Contest è ancora aperta. Ieri sera si era sparsa la voce che gli Stadio avessero rinunciato a partecipare, come vincitori della massima gara canora italiana, alla manifestazione delle migliori canzoni europee. Ma i primi classificati non si sono ancora espressi. Prenderanno presto una decisione. Giancarlo Leone, direttore di Rai1 auspica che già entro quanche giorno la questione possa essere risolta.

A tal proposito Carlo Conti ieri ha annunciato che l’Eurovision Song Contest sarà trasmesso quest’anno da Rai1.

E sempre su Rai1 saranno ospitate tre serate dedicate a Il Volo. Il gruppo che è apparso in collegamento da New York, nella diretta dell’ultima puntata di Sanremo 2016, ha confermato il progetto, sia pure in maniera non estremamente entusiasmante.

Giancarlo Leone è estremamente soddisfatto anche dei costi di Sanremo 2016. Abbiamo speso 15 milioni e mezzo, ce ne sono rientrati 21 di sponsor e pubblicità. Il ricavo è netto di 6 milioni e mezzo che finiscono nelle casse dell’azienda.

E sul suo futuro, Leone dice: il mio futuro è nelle mani dei vertici aziendali: qualsiasi decisione possa venir presa, la accetterò con la soddisfazione di aver fatto il mio dovere e aver lavorato per l’azienda.

Arrivano poi i ringraziamenti di tutti, da Gabriel Garko a Madalina Ghenea a Virginia Raffaele.

Si chiude definitivamente la 66esima edizione del Festival di Sanremo.