Euro 2016 comincia anche per l’Italia. La Nazionale di Antonio Conte è chiamata subito ad un impegno duro: l’avversario di questo primo match, in programma allo “Stade De Lyon”, è il Belgio.
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I “diavoli rossi” sono tra i favoriti per la vittoria finale grazie ai brillanti risultati ottenuti negli ultimi anni, garantite da una generazione di giovani stelle che milita nei maggiori campionati europei. Per fare solo alcuni nomi, si pensi al portiere del Chelsea Courtois, ai difensori del Tottenham Alderweireld e Vertonghen, ma soprattutto agli attaccanti, tra cui De Bruyne (Manchester City), Hazard (Chelsea) e il bomber dell’Everton Lukaku, quest’anno autore di 18 reti in Premier League. Tra i convocati anche due “italiani”: Nainggolan e Mertens, in forza rispettivamente alla Roma e al Napoli.
L’Italia arriva in Francia con la consapevolezza di non essere tra le favorite e la speranza di essere almeno un’outsider. Dopo le macerie dei Mondiali 2014 in Brasile, Conte ha provato a ricostruire una squadra che aveva perso la propria identità. I volti nuovi e il gioco mostrato in questi due anni non hanno convinto appieno, con vittorie di misura ottenute a fatica anche con avversari non proprio irresistibili.
L’auspicio, condiviso da tutti i tifosi italiani, è di vedere una squadra che sopperisca alle lacune tecniche con l’orgoglio e la determinazione, valori che senza dubbio fanno parte del carattere del selezionatore azzurro, prossimo tecnico del Chelsea.
Quattro anni fa la nostra Nazionale ottenne un risultato sorprendente, ottenendo il titolo di vicecampione d’Europa. Memorabili le vittorie contro l’Inghilterra ai quarti di finale (ai rigori) e la superfavorita Germania in semifinale, grazie alla doppietta di Mario Balotelli. Contro la Spagna in finale, però, non ci fu nulla da fare: le “furie rosse” vinsero 4-0 in un match senza storia.
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L’ultima apparizione del Belgio agli Europei risale al 2000, cui partecipò di diritto in qualità di paese organizzatore assieme all’Olanda. L’avventura terminò al primo turno, con una vittoria e due ko. La squadra di Wilmots, che allora era uno dei punti fermi del centrocampo belga, era proprio nel gruppo dell’Italia, che la sconfisse per 2-0 grazie alle reti di Totti e Fiore. La sfida di stasera, dunque, può essere una golosa occasione di rivincita.
Capitolo formazioni: gli azzurri dovrebbero schierarsi con il 3-5-2, con Buffon in porta e il trio Barzagli-Bonucci-Chiellini in difesa. De Rossi agirà in mezzo al campo, assistito da Giaccherini e Parolo. Sugli esterni probabile l’impiego di Darmian e Candreva, in attacco spazio ad Eder e Pellè.
Il Belgio dovrebbe rispondere con un aggressivo 4-2-3-1: Courtois tra i pali, linea difensiva composta da Alderweireld, Denayer, Vermaelen e Vertonghen; a centrocampo spazio a Nainggolan e Witsel, con i tre trequartisti Mertens, De Bruyne e Hazard alle spalle dell’unica punta Lukaku. Ad arbitrare il match sarà l’inglese Mark Clattenburg.