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La serata è aperta dal coro di Assisi e dai ripetuti appelli per donare al 45504. Il primo a salire sul palco è Francesco Renga che presenta per la prima volta, il suo nuovo singolo Il Bene. Salto indietro di qualche mese con Irene Fornaciari e il suo Blu. Visto il luogo e il Santo padrono non si poteva iniziare che con questi due artisti.
Viene ricordato come lo scorso anno con la raccolta fondi è stato costruito un ospedale pediatrico e una scuola per poter studiare. Arriva Noemi e con lei anche la pioggia, ma di certo non è colpa dal suo brano Fammi respirare dai tuoi occhi.
Tenera e concreta Suor Elisa che parla di sussistenza alimentare. Arriva il momento dei Ricchie e Poveri, orfani come sapete, del baffo Franco Gatti. Dopo la Prima cosa bella e Che sarà li ritroveremo più tardi.
Dopo la pubblicità è il turno di Suor Cristina, la vincitrice di The voice of Italy 2. Gaffe per lei che chiude l’esibizione invitando a votare e non a donare, come sempre è super emozionata. “In braccio a Gesù” il suo saluto.
Reduce dall’Eurovision Song Contest, Francesca Michelin canta Nessun grado di separazione. La novità di questa sera è che la seconda piazzata a Sanremo 2016 si accompagna al pianoforte. L’umiltà della ragazza si vede negli ennesimi ringraziamenti per il supporto dei fan.
Secondo passaggio per Francesco Renga che ora presenta Guardami amore. Spazio anche per l’arte con Vittorio Sgarbi, che per una volta mette da parte i vari capre capre capre, e ci racconta, in un rvm registrato, un affresco di Giotto presente nella Basilica.
Anche le ragazzine si possono scatenare con i The Kolors che presentano Me Minus You. Complimenti al gruppo uscito da Amici, che mette da parte il ritmo e canta un brano più melodico ed emotivo. Seconda gaffe di serata con Stash che sbaglia il numero per le donazioni.
Federico Paciotti, un tenore, presenta un’emozionante e inedita versione di Ave Maria. Padre Loreto, in rappresentaza dei Frati francescani che organizzano la serata, realizza il sogno di lanciare i Ricchi e Poveri, che rimanendo in tema chiudono con Mamma Maria.
Spazio al tema attuale dell’immigrazione con al storia di Sira, un ragazzo che è stato ospite del centro di accoglienza Cara di Roma. Francesco Gabbani, vincitore della categoria Nuove proposte a Sanremo 2016, con Amen, più a tema di lui nessuno questa sera.
Salto indietro nel tempo con Ron e il suo Anima. Dopo la terza pubblicitaria, arriva il momento dei vincitori del recente Festival di Sanremo con Un giorno mi dirai. Secondo rvm artistico con Vittorio Sgarbi.
Bruttissimo e secchissimo stacco dalla clip di Sgarbi per tornare sul palcoscenico di Assisi, dove c’è Arisa, che canta Voce, il brano realizzato dopo un viaggio ad Haiti. Ricordiamo che il numero per donare è 45504, quest’anno l’obiettivo è finanziare i poveri e i bambini di Italia, Etiopia, Burkina Faso e Perù.
Torniamo ad “Amici” con Annalisa che presenta Se avessi un cuore. La sua tenerezza emerge anche nel modo in cui “svia” i complimenti per il successo del suo ultimi disco. Protagonista la Cooperativa Fratelli è possibile, che racconta le sue iniziative benefiche.
Spazio alla musica cantautoriale con Paolo Vallesi che canta Le persone inutili. Vista la serata, avremmo gradito un La forza della vita. Il brano è del 1991, anno della sua prima partecipazione a Sanremo. Ecco anche il suo nuovo singolo Estate 2016.
Debutto su Rai1 per Chiara Grispo, reduce da Amici 15 (terminato con la vittoria di Sergio). Il suo inedito è Come on. Si ritorna alla musica lirica con Piero Mazzocchetti. Grande classe questo L’eterno respiro del mare. Suo figlio si chiama Francesco e allora mandate un sms a 45504.
Terza clip artistica di Vittorio Sgarbi, che rappresenta San Francesco che incontra il sultano di Babilonia. Finalmente un po’ ritmo con i The Mario & Michelangelo.
Arriva il momento di fare un bilancio provvisorio: battuto il record dello scorso anno, ma ricordiamo che c’è tempo fino al 18 per donare. Fratellanza, pace e ambiente sono i tre pilasti di San Francesco. Ave Maria di Schubert cantata da Mazzocchetti.
Scorrono i titoli di coda, con il messaggio di chiusura del Vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino. Con il cuore, nel nome di Francesco torna nel 2017, per altre missioni umanitarie nel segno della musica.
