Dopo la puntata di sette giorni fa con la presentazione di una cucina a base di insetti, da questa sera la gara entra nel vivo. A poco più di un mese dall’inizio di questa terza edizione, Hell’s Kitchen Italia 3 alza decisamente l’asticella. I sette concorrenti rimasti in gara saranno giudicati, per l’occasione, da un’eccellenza del panorama gastronomico italiano: Massimo Bottura, che del connubio fra tradizione e creatività ha fatto la propria arte in cucina. Noi ve ne avevamo già anticipato la partecipazione. Seguendo i consigli e le direttive dello chef, i cuochi dovranno creare un nuovo piatto da aggiungere al menù, secondo la filosofia del riutilizzo del cibo e dell’annullamento degli sprechi. Non a caso, Bottura è uno degli artefici di una delle iniziative di successo di Expo 2015, ideata dal Refettorio Ambrosiano, che propone una cucina di alta qualità e senza sperperi alimentari.
Il suo talento tra i fornelli ha ricevuto tanti riconoscimenti: nel 2011, la sua Osteria Francescana si è classificata al primo posto della prestigiosa The World’s 50th Best Restaurants. Era la prima volta che un ristorante italiano riceveva questo ambito premio. Tra le specialità di Bottura, va annotata “Pane è oro”: una cucina tipicamente “tradizionale, vista da dieci miglia di distanza”, capace, dunque, di varcare i confini nazionali e di riscuotere un grande successo in tutto il mondo.
Cracco ha ospitato anche personaggi del mondo dello spettacolo. Tra questi Frank Matano e Mara Maionchi che hanno indossato il grembiule e si sono messi alla prova aiutando i partecipanti.
Questa sera le cucine di Hell’s Kitchen saranno così invase da ingredienti e materie prime di stagione, quindi tipicamente autunnali, con cui gli aspiranti executive chef sono chiamati a realizzare il piatto. Nel corso del servizio, Bottura controllerà da vicino l’operato dei concorrenti e dispenserà preziosi suggerimenti. Dal confronto con Carlo Cracco uscirà fuori il nome del secondo eliminato di puntata, che non potrà così indossare la tanto ambita giacca nera.
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Come al solito, accanto a Cracco conduttore e giudice unico all’interno delle cucine infernali, ci sono i sue sous- chef che lo supportano nelle operazioni di preparazione delle prove e del Ristorante.
Si tratta, come sappiamo di Sybil Carbone e Mirko Ronzoni provenienti dalla prima e dalla seconda edizione di Hell’s Kitchen Italia.
Inoltre c’è Luca Cinacchi amichevolmente chiamato da Carlo Cracco “Luchino” che si occupa del Ristorante.